Natale in Brexit
di Margherita Vitagliano
Uno dei periodi più importanti, certamente tra i preferiti dagli inglesi, è il Natale. E per arrivare al giorno di Natale precisi precisi, senza farsi mancare niente le compere si inizia ad ottobre.
Lo spirito natalizio iniziò in U.K quando il principe Alberto di Sassonia e la sua amata consorte la Regina Vittoria pensarono di introdurre in Inghilterra l’albero di natale, addobbi natalizi, carte d’auguri. E se si entra in un grade magazzino si vene investiti da quel Natale.
Ma ormai, anche qui, da che c'è stata la pandemia, tutti fanno compere online. E così lo spirito natalizio va a farsi benedire.
Che nostalgia: un tempo si andava per negozi tra luci, addobbi e tanta finta felicità pensando che a Natale saremmo stati tutti sicuramente più buoni.
Ora invece le luci ci ricordano che siamo tutti un poco più ...malati. E sempre in guerra.
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IL NATALE NELLA CRISTIANITA'
Innanzitutto la data in cui si festeggiava il sole era il giorno del solstizio d'inverno, dunque il 21 dicembre, e poi già nei primi anni dopo la morte di Gesù la Chiesa delle origini festeggiava la sua nascita il 25 dicembre.
Tradizioni del Tempo
Siamo certi che Gesù nacque in inverno, perché sappiamo che i pastori di Betlemme (800 metri slm) facevano turni di guardia (proprio perché era molto freddo).
Sappiamo inoltre che secondo le norme ebraiche i greggi composti da pecore nere non potevano mai rientrare negli ovili, perché considerate impure: ecco perché quella notte molti pastori erano all'aperto.
Prove archeologiche
La risposta ce l'abbiamo grazie a dei manoscritti ritrovati a Qumran, una regione desertica, risalenti a 2000 anni fa, scoperti nel 1947.
Questi testi sono stati fondamentali per garantire l'attendibilità storica della Bibbia, ma anche perché in uno di questi sono riportate le date in cui le 24 classi sacerdotali di Israele officiavano al Tempio di Gerusalemme.
Altre prove
Sappiamo che la classe a cui apparteneva Zaccaria (padre di Giovanni Battista) officiava al tempio dal 23 al 30 settembre.Secondo il Vangelo di Luca, il 23 settembre (in accordo con i manoscritti del Qumran!) l'Arcangelo Gabriele apparve a Zaccaria per annunciargli la nascita di Giovanni dalla moglie Elisabetta, sterile. Giovanni nacque dunque il 24 giugno (9 mesi dopo).
Sappiamo poi che l'Angelo apparve a Maria quando Elisabetta era al sesto mese dalla gravidanza di Elisabetta, dunque il 25 marzo.
Se il concepimento di Maria avvenne il 25 marzo (6 mesi dopo quello di Giovanni), Gesù con buone probabilità è nato 9 mesi dopo, cioè intorno al 25 dicembre.
Tutte queste date venivano commemorate già nel 1 sec d.C.
Autore: Margherita Vitagliano
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