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Made in Australia: esci dal cinema ed entri in un film

di Elisa & Dimitri - Melbourne, incontro speciale con i lemuri

Da voi è estate, ma da noi no. Le domeniche d’inverno sono sempre le piú difficili da affrontare: dopo una settimana passata ad alzarsi presto, correre e cercare di fare in fretta l’idea di rimanere tutto il giorno sdraiata nel letto con la copertina calda e un buon the é alquanto allettante.

Io purtroppo peró a stare ferma in casa un intero giorno proprio non sono capace:  armata di K-wey e scarpe antipioggia (a Melbourne ci sono tutte le quattro stagioni solamente in un giorno), ho deciso di uscire per vedere che cosa aveva da offrirmi la metropoli.

Mi metto a camminare in direzione Flinders Lane, via principale nel cuore di Melbourne, nella quale da qualche settimana mi sto dedicando all’attivitá dello Yoga: mai stata sportiva, io, ma la mia collega ed amica Corinna mi ha convinto anche se dopo quasi due settimane di yoga credo che il famigerato momento di totale relax arrivi dopo molto tempo.

Con Dimitri prendiamo alla fermata sotto casa nostra il tram 86 in direzione Dockland: viviamo nella Free Tram Zone una zona molto ampia centrale della cittá e tutti i tram sono gratuiti. I mezzi qui in Australia funzionano perfettamente, e con mio grande stupore ci troviamo catapultati gratuitamente nel cuore di Dockland, sobborgo nel west di Melbourne grande come due volte il cuore della cittá.

Il centro pulsante di Dockland è  The District, centro commerciale molto rinomato. Questo paradiso dello shopping é diverso da quelli che abbiamo visto in precedenza, ricorda molto gli outlet italiani, poiché é come la via di una cittá piena di casette ai lati che in realtá sono negozi. Da H&M a Kathmandu, il centro offre anche la possibilitá di svolgere delle attivitá piu’ interessanti come Dialogue in the Dark o un bellissimo giro sulla Melbourne Star Observatory Wheel.

La Melbourne Star Observatory Wheel é una ruota panoramica gigante di 120 metri di altezza che regala 40 km di vista in ogni direzione. Le sette braccia meccaniche, che ricordano le sette stelle della bandiera australiana, regalano un viaggio di trenta minuti con uno spettacolo da togliere il fiato. I 360 gradi di vista no-stop permettono di vedere Port Philip Bay e la Mornington Peninsula, spiagge rinomate ai confini della citta’, e non di minore importanza: la finestra della nostra camera!

Poichè piove non resta che infilarsi in un cinema e a Carlton, sobborgo a nord di Melbourne, famoso per la sua ampia popolazione italiana residente, ce n'è uno che ha la particolaritá di avere lo schermo piú grande al mondo.

Al di là del film, l’esperienza al cinema é stata davvero strepitosa. La parte piú complicata é stata sicuramente l’inizio: lo schermo era cosí immenso che non sapevo in quale direzione guardare, ma dopo l’inizio del film ci siamo sentiti cosí immersi nell’esperienza che ci siamo anche dimenticati di essere in un cinema.

Con la pancia piena di poc-corn e di coca cola dopo il film ci incamminiamo verso il tram. cerco un cestino e Dimitri si accorge che dentro ci sono due occhietti gialli che ci guardano. Iniziamo a guardarci con piú attenzione: è pieno di occhietti che ci guardano da ogni direzione: sono lemuri!

Eravamo al cinema e uscendo ...siamo entrati in un film! Un cartone vero, con la tentazione di portarci a casa uno di questi simpatici animaletti

 


Autore: Elisa & Dimitri

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