Scienza, Ambiente & Salute

Conosci la labioschisi? Leggi qui

di Katie Downtain

Una volta ho sentito dire da un medico volontario che dopo essere andato in missione con Operation Smile è cambiata la sua percezione personale del mondo: più grande e più piccolo allo stesso tempo. Non ho mai capito il significato di questa affermazione fino a quando non sono partita anche io, in missione medica, in Ecuador.

I volontari facevano di tutto per rendere piacevole e divertente il momento dell’attesa dell’intervento chirurgico. Se si pensa a quanto sono deprimenti i nostri ospedali questo, a confronto, era il più divertente che abbia mai visto.

Quando è arrivato il momento dell’intervento per Violet, ho promesso a sua madre che le sarei stata vicina per tutto il tempo. L’ho portata nella sala operatoria e le sono stata vicino mentre spaventata, piangeva. Questo è stato per me il momento più delicato.

Una volta terminata l’operazione ho portato la piccola nella sala dedicata al risveglio post operatorio, dove delle infermiere eccezionali si sono prese cura di lei. Che emozione quando ho consegnato Violet nelle braccia della sua mamma! In quel preciso momento io rappresentavo l’intero team dei medici volontari di Operation Smile.

Operation Smile è una onlus Fondazione nata nel 2000, costituita da volontari medici, infermieri e operatori sanitari che realizzano missioni umanitarie in oltre 60 Paesi del Mondo, per correggere con interventi di chirurgia plastica ricostruttiva gravi malformazioni facciali come il labbro leporino e la palatoschisi, esiti di ustioni e traumi.

Dal 1982, anno di costituzione negli Stati Uniti, sono oltre 5000 i volontari che hanno effettuato gratuitamente nei diversi paesi del mondo più di 200.000 interventi chirurgici,cambiando la vita a migliaia di bambini; molti altri sono ancora in lista d'attesa e la loro speranza è affidata alla generosità ed alla solidarietà di chi già ci sostiene e di coloro i quali vorranno unirsi agli sforzi dell’Organizzazione.

Oggi l’obiettivo principale di Operation Smile è diventato quello di promuovere e contribuire a realizzare l’autosufficienza medica a livello locale, attraverso il progressivo miglioramento delle infrastrutture sanitarie e la formazione dei medici, in quei paesi nei quali è attiva, al fine di garantire ad ogni bambino povero un più facile accesso gratuito a cure specialistiche di qualità.

La creazione di strutture, la formazione dei medici, la donazione di attrezzature sanitarie contribuiscono a far sì che nel tempo sono stati creati e si stanno sviluppando centri multi specialistici all’avanguardia - che siano un punto di riferimento per la cura ed il trattamento post operatorio di queste patologie - per i genitori dei tanti bambini che ogni anno nascono con malformazioni correggibili.

Oggi Operation Smile ha 9 centri di cura multi specialisti nel mondo, l’ultimo dei quali è stato inaugurato a Milano, la Smile House, grazie ad un protocollo d’intesa con l’Ospedale San Paolo all’interno del quale è ospitato.

www.giornalesentire.it - riproduzione riservata*

Commenti (0)

Articoli correlati