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In corsa contro la violenza

WIRun2023 - Oltre 700 adesioni

13 maggio - Partenza e arrivo dal Parco delle Albere per la corsa non competitiva o passeggiata di 5 km WIRun Trento. Già 700 le iscrizioni registrate. Insieme per sensibilizzare contro la violenza domestica e sostenere l’attività del Fondo “La violenza non è un destino”. Un team di 25 organizzatrici a cui si aggiungono una cinquantina di volontarie e volontari al “village” e lungo il tracciato. Possibili iscrizioni in loco. La manifestazione si terrà anche in caso di maltempo

Le iscrizioni (per ora circa 700) ci sono, i pettorali sono pronti, le volontarie e i volontari addestrati: tutto è pronto per la WIRun Trento che si terrà domani con partenza e arrivo dal Parco delle Albere. Una corsa non competitiva o passeggiata di 5 km per ritrovarsi tutti insieme a dire NO alla violenza sulle donne. Correre insieme è una manifestazione di vicinanza e un incoraggiamento proprio per loro, per invitarle a uscire dall’isolamento della violenza fisica o psicologica subita, insieme ai loro figli e figlie. Ma anche per fare un gesto concreto di solidarietà alle donne che faticosamente cercano di riprendere in mano vita, lavoro, affetti dopo una violenza.

Grazie alla quota di iscrizione alla corsa (10 euro a partecipante) si sosterranno infatti le attività del Fondo “La violenza non è un destino” che finanzia i piccoli bisogni concreti, necessari per iniziare un percorso individuale di uscita dalla violenza. II fondo è gestito direttamente da Famiglia Materna e da Punto d’Approdo, strutture con una lunga esperienza di accoglienza di donne e minori in situazioni di disagio. Possono accedervi donne di tutto il territorio trentino segnalate dalle strutture e dalle associazioni che in provincia assistono le vittime di violenza. Una scelta che privilegia il finanziamento a realtà che operano a livello locale. Il sostegno degli sponsor “amici” della WIRun - SPARKASSE, Euro&Promos, ITAS MUTUA e La Sportiva - permette di coprire tutte le spese dell’evento e devolvere così l’intero il ricavato al fondo.

La WIRun, nel corso degli anni, è riuscita a coinvolgere più di 4 mila partecipanti e ha versato sul conto del fondo 30 mila euro. E sono già circa 700 le iscrizioni registrate finora per l’edizione di domani. Si potrà iscriversi però anche domani direttamente al “village” alla partenza. Il “pettorale” costa 10 euro e dà diritto a una bag e a una t-shirt della corsa.

La partenza (alle 18) e l’arrivo saranno da Piazza delle donne lavoratrici, una piazza che non a caso nel suo nome parla di riscatto e di autonomia. In piazza il village sarà animato da alcune associazioni presenti sul territorio trentino che si occupano di supportare le persone vittime di violenza. Come è stato fatto nelle precedenti edizioni, sarà creato un punto di aggregazione informale nel quale i/le partecipanti alla manifestazione, gli enti e le istituzioni coinvolte possano incontrarsi e conoscersi. In particolare, le associazioni coinvolte con uno stand dedicato quest’anno sono quattro: Fondazione Famiglia Materna, Punto d’Approdo, Centro antiviolenza e Casa rifugio.

Il percorso di 5 chilometri, si snoderà per le vie del centro di Trento e sarà l’occasione per raggiungere tutta la città, portando il messaggio contro la violenza. Importante è anche il significato della corsa: mostrare la forza del gruppo, vivere in sicurezza la propria città e intendere lo sport come strumento per rafforzare la fiducia in sé.

L'iniziativa si svolge con il patrocino della Provincia autonoma di Trento, del Comune di Trento e dell'Università di Trento. Grande e convinto il supporto degli sponsor “storici”: Sparkasse-Cassa di Risparmio di Bolzano, La Sportiva e Euro&Promos, ai quali quest’anno si aggiunge ITAS Mutua, che sostengono interamente i costi dell'organizzazione della WIRun Trento. Danno il loro supporto per il ristoro: la Gelateria Pingu, Risto3 e Sosi - Il pane di Trento. Coinvolti anche il MUSE, che consente il passaggio della corsa nell’atrio del museo, il Corpo di Polizia locale Trento - Monte Bondone che offre supporto logistico lungo il percorso e il Trentino Running Team che mette a disposizione la sua struttura amministrativa.

 

Info > il fondo per le donne

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