
Violenza sulle donne occorre educare gli uomini
Non basta ...dire basta
19.11.2023 - L'ultimo caso, quello di Giulia uccisa dall'ex-fidanzato, il tragico epilogo di queste ore conferma che per arginare la violenza sulle donne occorre educare gli uomini. Il tema del trattamento degli autori di reati connessi alla violenza di genere, è cruciale. Non basta dire basta, bisogna fare qualcosa di più, intervenire dentro i modelli educativi e culturali.
L’attuale ordinamento italiano e gli ostacoli culturali alla diffusione degli interventi di rieducazione nonchè l’importanza dell’inserimento di un uomo violento nel sistema a rete dei servizi, sono oggi questioni cruciali. I feminicidi sono una delle ferite più gravi del nostro tempo e in crescita esponenziale.
Fondazione Filosofi lungo l’Oglio per contrastare la violenza sulle donne ha organizzato una rassegna culturale NON BASTA DIRE BASTA! Primo appuntamento a Darfo con la criminologa clinica Francesca Garbarino che presenterà le esperienze milanesi del Protocollo Zeus, del progetto UOMo, degli interventi presso il carcere di Bollate, effettuate dalla cooperativa CIPM.
I risultati di tali prassi evidenziano l’efficacia del trattamento e al contempo l’importanza dell’incremento dell’invio dei casi da parte dei servizi, nonché della sempre maggiore diffusione di una cultura trattamentale, che favorirebbe l’accesso spontaneo, oltre che l’invio da parte dei servizi, al trattamento dei potenziali autori di violenza.
Lunedì 13 novembre presso il Centro Congressi di Darfo (via Romolo Galassi 30), Francesca Garbarino, giudice onorario presso il Tribunale per i minori di Milano, incentrerà il suo contributo su un tema quantomai delicato: Violenza di genere e trattamento degli autori di reato.
Secondo i dati forniti di recente dall'Associazione Casa delle Donne-Brescia, si sono registrate, nell’anno in corso, quasi 200 vittime di violenza. Di queste, 120 sono cittadine italiane, mentre le rimanenti appartengono a diverse nazionalità (africana, asiatica, sudamericana e, più in generale, europea).
La violenza assume molte forme, ma secondo i dati, la più diffusa è quella di natura psicologica – con 104 casi segnalati – seguita subito dopo dalla violenza fisica (60 casi), dalle minacce (58 casi), dalla violenza economica (43 casi), dallo stalking (31 casi) e dalla violenza sessuale (17 casi). L'aggressore, d'altra parte, è spesso una figura familiare, solitamente il partner o il coniuge (48,44%), o l'ex fidanzato (16,15%).
I prossimi appuntamenti sono programmati a Lonato del Garda il 23 novembre con Francesca Nodari e Maria Luisa Villa, a Villachiara il 29 Novembre con Francesca Nodari, Marina Calloni, Alessandra Kustermann e Piera Stretti, in ultimo ancora a Lonato con Maria Rita Parsi il 30 Novembre.
Tutti gli incontri avranno luogo a partire dalle ore 20.30.
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