
Mamme, non date il cellulare in mano al bambino!
Qualche consiglio utile e un appello: per il suo bene
Mamme, non date il cellulare in mano al bambino! Ci sono buone ragioni per farlo. In questa pagina qualche consiglio utile e un appello: per il suo bene. Ai genitori serve anzitutto ricordare questo:
Il tuo bambino non ha bisogno di un tablet. Ha bisogno del tuo sguardo.
E' attraverso gli occhi degli adulti che impara a conoscersi e a fidarsi.
Ha bisogno di ascoltare la tua voce mentre gli leggi una storia, non di guardare uno schermo che scorre da solo.
Ha bisogno di tempo reale, non di tempo digitale. Di imparare cos’è la pazienza osservandoti mentre aspetti. Di vedere come si affronta una frustrazione, una sfida, una delusione.
Ha bisogno di sapere che l’amore si dimostra con la presenza, non con l’intrattenimento a portata di mano.
Uno schermo può calmarlo per qualche minuto. Ma non lo aiuta a crescere. Non gli insegna a parlare, a gestire le emozioni, a relazionarsi. Non gli dà affetto, non lo ascolta, non lo guarda.
Quello di cui ha bisogno davvero sei tu. Con le tue parole, il tuo esempio, la tua attenzione. Con i tuoi gesti semplici, ripetuti, costanti.
Non servono app. Serve presenza. Serve tempo. Serve relazione.
Questo è ciò che costruisce un bambino forte, sicuro, capace di stare al mondo. Tutto il resto è solo rumore di fondo.
E dunque, care mamme e cari papà: non date il cellulare al bambino per farlo star buono.
I genitori dovrebbero dare il buon esempio, limitando il proprio uso dei dispositivi in presenza dei bambini.
Ma perchè è pericoloso? Lo dicono gli psicologi: concordano tutti sul fatto che l'uso eccessivo dello smartphone da parte dei bambini può avere conseguenze negative sullo sviluppo e sul benessere. Gli psicologi sottolineano che l'uso dello smartphone da parte dei bambini richiede attenzione, consapevolezza e regole chiare per evitare conseguenze negative e promuovere un sano sviluppo psicofisico.
Ecco i potenziali effetti negativi:
L'esposizione alle onde wifi può generare problemi di attenzione e concentrazione:
La sovraesposizione alla tecnologia può influire negativamente sull'attenzione e sulla capacità di concentrazione, soprattutto nei bambini piccoli.
Dipendenza e isolamento:
Un uso eccessivo può portare a dipendenza, isolamento sociale e difficoltà a stabilire relazioni con i coetanei.
Disturbi del sonno:
L'uso serale di smartphone e tablet può disturbare il sonno a causa della luce blu emessa dai dispositivi e della stimolazione cognitiva.
Impulsività e difficoltà di autocontrollo:
L'uso incontrollato di smartphone può favorire comportamenti impulsivi e difficoltà nel gestire le emozioni.
Sedentarietà e problemi di salute:
Il tempo trascorso davanti allo schermo riduce il movimento fisico, aumentando il rischio di obesità, sovrappeso e altri problemi di salute.
È consigliabile rimandare l'introduzione dello smartphone il più possibile, possibilmente oltre i 12 anni, o comunque in base alla maturità del bambino. Ma come fare se il bimbo strilla?
Servono regole chiare, ad esempio:
-Stabilire orari e limiti di utilizzo, vietando l'uso di dispositivi a tavola, durante i pasti e nelle ore serali.
-Incoraggiare la condivisione dell'uso dello smartphone con i genitori, controllando i messaggi e le attività online, soprattutto all'inizio.
-Bilanciare l'uso della tecnologia con attività all'aperto, sport, giochi e interazioni sociali reali.
-Prestare attenzione a eventuali segnali di dipendenza o comportamenti problematici, come irritabilità, ansia, disturbi del sonno o calo del rendimento scolastico.
Autore: Segreteria di Redazione
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