Le ferite nascoste

''Fotografo, dunque ricordo'' di Margherita Vitagliano

Ho iniziato a innamorarmi di queste postcards d'inizio 900 da qualche anno ormai. Ritratti di attrici famose dell'epoca, bellissime e misteriose. In ogni volto vedevo una storia di donna, cercavo d'immaginare il loro passato attraverso i miei occhi, i loro amori e dolori al di la` degli abiti fastosi da scena.

Il mio pensiero iniziale era quello di rappresentare (io dico: stendere) le ferite che ognuno di noi porta dentro.

Ecco che arriva il titolo "...quelle ferite nascoste". Poi, mentre stavo mettendo insieme il progetto, ho trovato un'altra interpretazione. Alcune di queste cartoline hanno l'età vittoriana che insieme mi ha dato quasi l'impressione di trovare pezzi di vita, ricordi, sentimenti, immagini... che appartengono al passato.

Il mio lavoro è quindi un'opera di memoria, anche se non mia. Rimontare pezzi di immagini congelate di anni di abbandono è quindi come ricostruire la loro storia, le loro speranze, le loro sofferenze.

Alla fine è come rimontare la loro vita. Ossia farle vivere: in eterno.

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il progetto è pubblicato qui:
www.margheritavitagliano.eu

Autore: Margherita Vitagliano

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11 novembre 2020