Siamo pronti, anche per asteroidi e astronavi
Tutti a casa e pronti alla diretta tv
Petronilla Burle Anwander - Il 21 marzo 2021, primo giorno di Primavera di quell'anno così brutto, fu indicato come possibile inizio di una nuova tragedia.
Un corpo celeste avrebbe sfiorato il nostro pianeta. Il suo nome: 2001 F032, un enorme sasso - avvistato nel 2001 - che viaggiava a 124 mila chilometri all’ora, la più alta fra i corpi celesti che sono transitati “vicino” alla Terra.
Ebbene il sasso è passato a 2 milioni di chilometri, vicinissimo secondo gli scienziati che lo osservano da tempo. Un passaggio che ha spostato la traiettoria di qualche satellite.
L'anno dopo, nel 2022, fu la volta di un altro asteroide che pare sia esploso in cielo e il cui bagliore è stato notato in Australia senza clamore mediatico. La notizia è uscita ad esplosione avvenuta. Sospiro di sollievo.
Nulla in confronto alle voci che circondano 99942 Apophis scoperto nel dicembre 2004 che dovrebbe colpire la Terra nel 2029 con una probabilità d'impatto del 2,7%, (ossia di 1 su 37).
Mancherebbero 4 anni, ma la stima è stata rivista al 2036. Che peccato: ormai eravamo pronti anche a questo.
Tutti a casa e pronti allo schianto in diretta tv. Chi a stirare e chi a far finta di essere l'ultimo dei Mohicani.
Nel frattempo però, arriveranno gli alieni e magari loro sapranno come fare.
Freedom & Passion, by Petronilla march 2021
Autore: Petronilla
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