
Certificato GSTC alla Val Gardena
Obiettivo: ridurre del 20% il traffico sui passi
Alla Val Gardena è stato assegnato il certificato GSTC per un turismo più sostenibile.
Questo risultato è l’inizio ufficiale di un percorso più ampio incentrato sulla tutela dell'ambiente, sulla responsabilità verso il territorio e sull'ospitalità, per un turismo sempre più responsabile. Gli obiettivi concreti da raggiungere entro il 2026 per mantenere e confermare la sostenibilità e la certificazione GSTC sono tra gli altri realizzare un Centro per la mobilità allo scopo di elaborare progetti per collegamenti senz’auto né barriere, ridurre del 20% il traffico sulle strade dei passi (Gardena e Sella) e aumentare del 20% i percorsi ciclabili sulle strade dei passi.
Si tratta anche di preservare le bellezze del luogo, alcune delle quali uniche, come il Lech de Ciampedel, un lago stagionale che si forma e scompare a seconda delle stagioni e delle condizioni climatiche e si trova in Val Gardena (località Vallunga), un'area naturale, lungo l'itinerario che porta al Pra da rì, il prato dei fiori.
Questo laghetto nasce ogni anno dal disgelo, risplende sotto i raggi mattutini del sole e resta visibile solo per poche settimane, poi scompare di nuovo. Beccarlo per una foto è quindi un'impresa.
foto sotto: il Lago del Pisciadù ©Fabrizia Postiglione
|
www.giornalesentire.it - riproduzione riservata*
Commenti (0)
Per lasciare un commento