Alpe Cimbra: ©Alpine Pearls – APT Alpe Cimbra
Alpe Cimbra: ©Alpine Pearls – APT Alpe Cimbra
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Alpine Pearls, il turismo green e sostenibile sulle Alpi

Primiero ha ospitato l'Assemblea del GECT Alpine Pearls

15 ottobre 2023 - Da più di quindici anni, Alpine Pearls  mette in rete le località turistiche di 5 diversi Paesi e 19 mete selezionate che si affacciano sulle Alpi per promuovere un turismo a basso impatto ambientale secondo i principi della «mobilità dolce», ricorrendo cioè il meno possibile agli spostamenti in auto e privilegiando il trasporto pubblico e l’impiego di energie rinnovabili.

Un bilancio del lavoro svolto e i nuovi progetti sono stati al centro dell’Assemblea generale ordinaria del GECT Alpine Pearls svoltasi a Palazzo Scopoli di Primiero San Martino di Castrozza, all’insegna del motto "Moving forward step by step".

 

Dopo i saluti del presidente Peter Brandauer, l’amministratore delegato Michael Oberhofer ha dato il benvenuto a tutti i rappresentanti di Alpine Pearls. Nel suo discorso di apertura ha ripercorso con ottimismo l’anno trascorso, nel quale sono stati fatti passi importanti per affermare le Perle Alpine in quanto destinazioni leader per il turismo sostenibile e la mobilità dolce. Oberhofer ha sottolineato l’importanza di remare tutti insieme verso l’obiettivo comune: "Proprio come dice il motto, il nostro compito è quello di avvicinarci passo dopo passo al nostro obiettivo condiviso, ovvero diventare i pionieri nell’ambito del turismo sostenibile e della mobilità dolce. Come? Sviluppando idee innovative, condividendo esperienze e continuando a evolverci come GECT".

Oliver Schenk, membro del management di Alpine Pearls, ha poi parlato delle attività dell’anno in corso. Ha sottolineato in specifico l’importanza dei quattro pilastri su cui si basa il gruppo. Uno tra questi è la comunicazione. Misure mirate, quali la creazione del nuovo sito web, il lavoro di PR, nonché la partecipazione agli eventi sono state e rimangono tappe importanti per posizionare con successo il nostro marchio.

 

Un’altra colonna portante è l’Alpine Pearls Academy, che ha organizzato numerosi webinar su diversi argomenti. In futuro si terranno workshop e conferenze per approfondire i contenuti e allo stesso tempo promuovere lo scambio tra i membri. Come quarto pilastro, Schenk ha parlato della partecipazione e della presentazione di progetti UE.

L’obiettivo del prossimo anno sarà, tra le altre cose, quello di gestire e occuparsi di progetti europei, rafforzare le cooperazioni e continuare con il processo di acquisizione. Inoltre, il programma del 2024 prevede anche webinar interessanti e una conferenza al Brandnamic Campus.

Fari anche sul progetto Central Mountains. Le Alpi e i Carpazi sono importanti corridoi naturali dell’Europa centrale. Nonostante la loro bellezza e unicità, in questi luoghi transfrontalieri manca spesso una visione comune, una collaborazione efficiente, mezzi finanziari e la partecipazione dei cittadini.

Il progetto Central Mountains mira a ottenere una cooperazione più duratura e sostenibile nelle zone montane grazie a modelli di governance più efficaci. Questo passo è essenziale per favorire lo sviluppo regionale e la coesione transfrontaliera. L’aspetto innovativo del progetto risiede nella novità del suo approccio transfrontaliero.

Il nodo principale è la mobilità green, obiettivo obbligatorio per tutti i membri, ciò significa che le Alpine Pearls non lavorano solo soluzioni sostenibili, ma perseguono il miglioramento della qualità ambientale, dovranno dimostrare di essere un esempio su come tutelare l’ambiente e la biodiversità, avviare, per un maggiore benessere della comunità, progetti e iniziative per la salvaguardia del paesaggio.

Le Perle delle Alpi si trovano a cavallo di Germania (Bad Reichenhall, Berchtesgaden), Austria (Hinterstoder, Mallnitz, Werfenweng, Weissensee), Svizzera (Disentis/Mustér), Italia (Alpe Cimbra, Primiero e San Martino di Castrozza, Ceresole Reale, Chamois-La Magdeleine, Cogne, Forni di Sopra, Funes, Limone Piemonte, Moena, Moso in Passiria, Racines) e Slovenia (Bled, Bohinj).

In queste località muoversi nel pieno rispetto della natura non è un problema. Oltre che agevolato è favorito dalla cultura del luogo che propone mezzi alternativi, auto e moto elettriche, e-bike, navette per i trasferimenti interni, persino il cavallo e la slitta. Insomma tutto quello che serve a dimenticarsi l'auto in vacanza. La vacanza diventa green ma anche... leggera nei bagagli. Infatti, se non avete portato con voi gli scarponi o l'attrezzatura giusta, nessun problema: si noleggiano. Passeggino, zaino, carrozzina sono ingombranti? Potete trovare tutto sul posto. Quanto al resto, le Alpine Pearls sono località belle e gustose

info  www.alpine-pearls.com

 

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