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A Folgaria più libri che abitanti

Il miracolo della Libreria Tre Pini: 17.000 volumi in un paese di 3000 anime

(Corona Perer) - Magia: a Folgarìa ci sono più libri che abitanti. Di più: per ogni abitante si contano almeno 5 libri e mezzo. Lo dice la matematica nella fredda oggettività dei numeri.

Folgarìa (Folgrait in cimbro, Vielgereuth in tedesco) conta ufficialmente 3.147 abitanti. Il miracolo lo ha fatto Roberto Castriotta titolare della Libreria Tre Pini, in via Colpi: 17.000 volumi.

Nel negozio di Roberto Castriotta c'è però un altro aspetto stupefacente. Questo: si compra tutto a metà prezzo. Doppio miracolo con salto mortale: riuscire anche a "starci dentro" ovvero guadagnare.

La sua è stata una scelta vincente: ha clienti che arrivano anche da lontano e prenotano, chiedono cercano, trovano. Perchè al di là della scelta di vendere sistematicamente al 50% del prezzo di copertina, è la qualità dei titoli che è realmente interessante. Ci sono meravigliosi cataloghi d'arte, monografie strenne d'autore, volumi pregiati e costosi che altrove si troverebbero a non meno di 170-150 euro. Volumi di arte, fotografia, architettura. E poi la Grande Guerra: qui lo studioso trova anche libri rari. E' la specialità della casa.

Lui dice "sono un libraio, non un venditore di libri, lavoro sulla qualità dei titoli e compro a stock".

Così davanti alla vetrina, sulla strada c'è la bancarella dei classici, tutti a 3,90 euro, proprio quei libri che risvegliano il piacere della lettura, i ricordi, i tanti mondi sepolti nel nostro immaginario. E regalano il piacere di fare un regalo senza averne la scusa, tanto per farlo. Un regalo fatto di fantasia, parole, suggestioni. Come dice lo striscione dietro al banco "I libri sono specchi, riflettono ciò che abbiamo dentro" (Carlos Ruiz Zafòn). Un bellissimo stimolo anche al turista dell'altopiano entrato di recente tra le Alpine Pearls

Perchè un libro è il miglior modo di viaggiare restando fermi e i dati di questi giorni lo confermano: durante il lockdown e nell'ultimo anno mentre i giornali hanno perso in una costante emorragia di lettori in atto ormai da mesi, i libri hanno ripreso quota, e in questi primi 3 mesi del 2021 hanno registrato un +26,6%. Oh, che bella notizia!

In questa performance c'è sicuramente anche il coraggio di Roberto Castriotta.
Chapeau.

(cperer)