
Carinzia, la porta dell'Austria
Il castello di Hochosterwitz è il simbolo della Regione
Tra gli itinerari più a portata di mano per le regioni del nord (Veneto e Friuli in particolare) c'è la Carinzia, dove si viaggia tra castelli e rocche, traccia visibile dei feudi medievali in cui era articolato il territorio molto prima che gli Asburgo estendessero il loro potere a mezza Europa.
Il castello di Hochosterwitz, uno dei più importanti manieri medievali austriaci si vede anche a 30 km di distanza. E' il simbolo della Carinzia e sembra un diamante incastonato su una rocca nelle vicinanze di Sankt Georgen am Längsee. Per entrarvi cavalieri e vassalli dovevano transitare e dichiararsi a varie porte e torri fortificate. Venne donato all'arcivescovo Gebhard di Salisburgo con un atto datato Anno 860 da re Ludovico II.
La rete alberghiera carinziana è di prima qualità. Sono 30 gli hotel selezionati dalla associazione "Austria per l'Italia" > info.
In queste strutture l’accoglienza è speciale: si parla italiano e si mangia bene, con menù inclusivi che tengono conto delle esigenze vegetariane – con menù biologici, integrali o vegani. E ci sono hotel superspecializzati per fasce di clientela assolutamente particolare: come i riders. Per la vacanza in moto ci sono itinerari specifici e un hotel che provenendo dal Tirolo è la porta della Carinzia più tradizionale: il Gailberghöhe Hotel, offre assistenza, officina e percorsi dedicati agli amanti delle due ruote. Annoiarsi qui non è possibile: c'è la pista di birilli d'estate e la pista da 1,6 km. per slittino d'inverno, il parco acquatico e comprensorio sciistico per bambini a pochi km dall’hotel dotato di un grande parco giochi esterno e sala giochi che lo rendono ideale per le famiglie con bambini.L’associazione è stata fondata nel 1986 per valorizzare quella ospitalità che meglio può gratificare la clientela italiana, piuttosto esigente. Il sito www.vacanzeinaustria.com è pieno di proposte vacanza articolate per regioni, con itinerari tematici: dalle terme ai caroselli sciistici, dai tesori dell'impero austroungarico alle tradizioni popolari, dai percorsi slow food alle vacanze in hotel alternativi per anima e corpo.
Tra questi c'è il Biolandhaus Arche, un eco-hotel che a Eberstein ha fatto della filosofia del turismo sostenibile la propria regola. Gestito dalla famiglia Tessmann, è stato realizzato in legno e argilla, con arredi non trattati con formaldeide, ed è alimentato da energia solare.
Nel sito di "Austria per l'Italia" grande attezione viene riservata a chi chiede vacanze "attive": in bici, per praticare golf o tennis, equitazione, oppure immergersi tra arte e cultura, vacanze romantiche, al lago o in alberghi di design o fascino antico, tra questi anche castelli come l'eccellente Schloss Lercherhof di Hermagor presidio slow-food per l'ottimo speck che viene prodotto com procedure totalmente bio e foraggi prodotti nella tenuta. Attorno alla romantica dimora ci sono 1000 km di sentieri per escursioni a piedi o in bici per raggiungere anche la spiaggia del lago Pressegger See e Weißensee. Vicinissime anche le piste del comprensorio sciistico Nassfeld – Pramollo, un'area a cavallo tra Italia e Austria che conta un carosello di 110 km di piste, molto vicine al confine italiano.
Nel parco Nazionale dei Nockberge, a Bad Kleinkirchheim la vacanza diventa emozione: in pochi minuti si passa dalle piste di sci ad un tuffo nella neve nelle iscine termali con acqua calda. Una perla di assoluto prestigio è rappresentata dall'antico (e modernissimo) Hotel Trattlerhof a pochi metri da piste e skilift, sentieri e piste ciclabili. L’hotel è stato premiato con il marchio ecologico perchè usa prodotti a chilometri zero stagionali e di coltivazione biologica, si alimenta con energia rinnovabile, bio riscaldamento ed energia idrica, noleggia E-bike e perfino una Tesla per scoprire il circondario. Ma è anche dotato di ben 9 stazioni di ricarica gratuite per e-car. Bellissima la Spa con piscina coperta, idromassaggio, cabina ad infrarossi, sauna finlandese in legno di cembro, bagno turco, doccia aromatica. E chi all'hotel preferisce la libertà di un appartamento, sono a disposizione chalets completi di cucina e servizi privati.
Per chi ama la vacanza nella Mitteleuropa i dintorni di Klagenfurt, città di straordinario interesse culturale offrono panorami dolcissimi: colline, laghi, dimore nobiliari e località tutte da scoprire come Maria Saal, Poggersdorf, Grafenstein, Ebenthal e Feldkirchen. In quest'ultima località in posizione tranquilla, a 30 minuti sia Klagenfurt che da Villach (seconda città per importanza della Carinzia) c'è l'Hotel Nudelbacher, circondato da sentieri escursionistici sia d’inverno che d’estate, piste ciclabili e laghi balneabili a 25 minuti a piedi o in macchina. In cucina lo chef prepara piatti della tradizione austriaca utilzzando prodotti locali. E la prima colazione è qualcosa che il visitatore si porta nel cuore.
Il sito www.vacanzeinaustria.com è un'autentica porta d'ingresso per chi vuole sperimentare questa straordinaria regione, offrendo non solo informazioni dettagliate sugli hotel ma anche effettuare direttamente prenotazioni alberghiere al numero verde 800-977492 oppure inviando un’e-mail a: booking@vacanzeinaustria.com
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