Scienza, Ambiente & Salute

L'acqua termale aiuta l'efficacia degli antibiotici

Curare riniti e drenare il corpo. I trattamenti alle terme di Merano

L'acqua termale influisce sull'efficacia degli antibiotici. Imminente è la pubblicazione di uno studio, iniziato in settembre 2020, volto a valutare l'efficacia dell'acqua termale nel dissolvere il biofilm batterico, una sorta di pellicola protettiva che si attacca alle mucose delle vie respiratorie diminuendo in tal modo l'efficacia degli antibiotici.

Ad essere particolarmente interessati allo studio, i pazienti con malattie respiratorie croniche, che devono ricorrere spesso agli antibiotici. Secondo una stima del centro di ricerca americano CDC (Center for Disease Control, Atlanta), il biofilm è un problema nel 60-85% delle malattie respiratorie croniche.

Il direttore sanitario delle Terme di Merano Salvatore Lo Cunsolo sottolinea che i primi risultati sono positivi: “Particolarmente efficaci appaiono i dati che riguardano i batteri che maggiormente sono implicati nelle infezioni delle vie respiratorie. Il contatto con l'acqua termale porta ad una significativa riduzione del biofilm che determina una maggiore efficacia del trattamento con antibiotici”.

Utile sia come attività preventiva, sia per un più rapido e completo ristabilimento post infezione, l’acqua termale rafforza le difese immunitarie e normalizza l’attività fisiologica delle vie respiratorie. Ricca di radon, fluoro e metalli rari, l’acqua delle Terme Merano è particolarmente indicata anche in caso di disturbi reumatici ed articolari. A seconda delle esigenze, viene utilizzata nelle inalazioni, a getto di vapore, aerosol o doccia nasale micronizzata, e nei bagni termali in vasca singola.

Sul benefico effetto per la salute si sono già espressi due studi. L’efficacia dell’acqua delle Terme Merano sulle riniti allergiche è stata provata. In particolare i risultati dimostrano che le inalazioni con acqua termale hanno un effetto paragonabile all’uso degli spray al cortisone, senza tuttavia gli effetti collaterali che spesso accompagnano l’assunzione di questi farmaci.

Questo studio ha destato l’interesse del mondo scientifico internazionale tanto che Desiderio Passali, presidente del Gruppo di Coordinamento medico-scientifico delle Terme Merano, è stato invitato a partecipare al congresso internazionale di immunologia a Dubai in aprile 2021. Sempre per lo stesso studio la Società di Medicina Europea ha invitato Luisa Bellussi, coautrice del lavoro scientifico, a relazionare all’assemblea generale a Berlino il 20 agosto 2021.

Alle terme di Merano è possibile anche ricorrere al fango per drenare e modellare il corpo. Per combinare all’azione disintossicante anche un effetto drenante, simile al linfodrenaggio, si può scegliere la pressoterapia. Un trattamento mirato per le zone critiche di gambe, glutei e addome che permette di eliminare la ritenzione idrica e le tossine dai tessuti, consentendo di combattere efficacemente i ristagni e i blocchi del flusso linfatico, spesso causa degli inestetismi della cellulite. Inoltre riduce i gonfiori e favorisce la microcircolazione e il metabolismo cellulare.

La Pressoterapia con il fango, completamente personalizzabile, consiste in uno speciale programma di pressomassaggio abbinato al fango, ricco di minerali, ippocastano, estratto di fieno e menta. Questi ingredienti aiutano in particolare a depurare, a ridurre la ritenzione idrica e a combattere gli inestetismi della cellulite. Stimolato il metabolismo, la pelle risulta più liscia e compatta, le gambe fresche e leggere.

info: termemerano.it

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