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Federico Halbherr e le leggi di Gortyna

Il grande archeologo italiano venerato in Grecia

(foto di copertina: Archivio Accademia degli Agiati) - Federico Halbherr è nato a Rovereto. In Grecia lo ricordano piazze, vie, istituzioni universitarie. In patria è quasi uno sconosciuto. Eppure tra gli archeologi dell’antichità classica è nome di prima grandezza per le sue importanti scoperte.

Nacque in via Mercerie al civico 44, il 17 febbraio 1857. In Italia gli addetti ai lavori lo studiano per la sua eccezionale scoperta: le leggi di Gortyna, un’iscrizione che contiene una miniera di informazioni sulle leggi dell’antichità classica in materia di diritto familiare.

La dimensione e la popolarità di Halbherr in Grecia è notevole perché fu a Creta, dove il suo nome è tuttora ricordato da vie e dalla memoria collettiva, che legò gli anni più importanti della sua vita da scienziato. A Creta lasciò un bellissimo ricordo. I suoi contemporanei lo descrissero come un gran signore, elegante e raffinato. E al suo passaggio a cavallo, la gente usava scostarsi, togliere il capello e dirgli “Kalimèra Kirios Halbherr”. Kirios, cioè, Gran Signore.

Eppure si trovò ad agire in un tempo così contrassegnato dalla corsa alle scoperte e doveva andarsene in giro armato di revolver accanto al fedelissimo Manolis Iliakis, suo attendente. Il clima  che si viveva a Creta a fine ‘800 era quello di una terra di conquista in assenza di regole. Lo studioso roveretano vi era arrivato con una laurea in lettere conseguita a pieni voti all’Università la Sapienza di Roma e una specializzazione a Firenze in filologia classica.

Grazie ad un sussidio del Ministero dell’istruzione italiana, intendeva studiare epigrafi greche. In un solo mese scoprì le leggi di Gortyna, diventando uno studioso di fama internazionale.

Suggestiva la storia di quest’uomo che con acume, rigore, passione gettò lo sguardo sulla Grecia classica donando al mondo una delle scoperte più interessanti ovvero l’apparato di leggi dell’antichità classica cretese che alle donne riconosceva libertà allora sconosciute manifestando una assoluta modernità. Era il 1884 quando Halbherr scopriva pezzo dopo pezzo la grandissima epigrafe.

 

           Gortyna, l'Odeion dello scavo



Altri scavi lo porteranno sugli impressionanti resti delle architetture del palazzo di Festòs. Con acume, rigore e passione gettò lo sguardo sulla Grecia classica donando al mondo, nel 1884, pezzo dopo pezzo, la grandissima epigrafe. Anni dopo, venne la scoperta dei resti di Hagìa Triada. Halbherr sapeva anche bussare a tutte le porte che servivano: dal regime italiano alla vigilia dell'avventura coloniale, alla Sublime Porta di Costantinopoli (Creta infatti era parte dell'impero ottomano).

Un “prof” di lettere, divenuto archeologo di fama internazionale, che non si montò mai la testa e... lasciò il cuoe in Grecia.

Un romanzo pubblicato in Grecia dalla scrittrice Rea Galanaki ha raccontato l’amore sfortunato per la bella Skevò, una storia ostacolata e alla fine negata. Skevò era figlia di un ricco mercante in affari con tedeschi e americani all'epoca le principali società di scavo. Non ci fu nulla da fare.

Quanto alle azioni per ricordare questo grande studioso, nel 2017 per i 150 anni dalla nascita fu proposta la digitalizzazione dell’immenso archivio di Halbherr per riordinarne il contenuto oggi sparso su tre sedi: Rovereto (che rappresenta il corpus più importante), Atene e Roma.

Delle leggi fu realizzato da FBK un modello tridimensionale: la  Grande Iscrizione di Gortyna, esposta a Palazzo Alberti Poja in occasione della sua riapertura post restauri nel 2014.  Poi da lì è stata rimossa. Una delle tante occasioni mancate per una città che ad Halbherr dovrebbe essere veramente grata. Ma nulla è veramente accaduto nel 160° dalla nascita (2017) e nemmeno nel 2020, a 90 anni dalla morte avvenuta a Roma il  17 luglio 1930.

 

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per saperne di più consigliamo il volume
"Orsi, Halbherr, Gerola"
L'archeologia itakiana nel Mediterraneo
edito da
Museo Civico Rovereto
Accademia degli Agiati Rovereto

 


Autore: Corona Perer

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