Ph. Carlo Avataneo
Ph. Carlo Avataneo
Viaggi & Reportages

Langhe Roero e Monferrato, meraviglia Unesco

Mostra sui paesaggi Vitivinicoli del Piemonte, Patrimonio Unesco

6 maggio 2024 – Sono trascorsi 10 anni da quando i Paesaggi Vitivinicoli del Piemonte: Langhe-Roero e Monferrato sono stati inseriti nella lista Patrimonio Unesco

L’ambiente collinare di questo territorio è  caratterizzato da peculiarità naturali e antropiche specifiche, risultato di tradizioni secolari tramandate di generazione in generazione, scenari magnifici dati da un susseguirsi dolce e sinuoso di colline puntellate da vigneti, antichi borghi circondati da campi, castelli medievali arroccati su piccole alture, chiesette di origine romanica, casali e cantine.

Ph. Enzo Massa

 

Questo territorio di eccezionale bellezza è entrato a far parte, a giusto titolo, nella World Heritage List il 22 giugno 2014. Riconosciuto “paesaggio culturale” grazie all’antica e autentica arte della vinificazione che si è trasmessa ed evoluta nel corso dei secoli, diventando il fulcro della vita economica e sociale del territorio, straordinaria testimonianza di interazione tra l’uomo e il suo ambiente naturale.

I territori identificati che fanno ufficialmente parte dei Paesaggi Vitivinicoli del Piemonte sono 6:
•    La Langa del Barolo
•    Il Castello di Grinzane Cavour
•    Le Colline del Barbaresco
•    Nizza Monferrato e il Barbera
•    Canelli e l'Asti spumante
•    Il Monferrato degli Infernot

Per celebrare i 10 anni dalla nomina a Patrimonio Unesco, ad Alba è stato da poco aperto il Museo dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato,  un progetto finanziato a valere sui fondi della legge 77/2006 E.F 2021 del Ministero della Cultura e nasce dalla volontà di condividere con il pubblico l’unicità di questo paesaggio vivente, attraverso un’esperienza immersiva dove contenuti multimediali, elementi tattili e importanti documenti si incontrano in un ambiente che valorizza l’eccezionalità del patrimonio dei territori di Langhe Roero e Monferrato.

Per l'occasione è stata inaugurata anche la mostra fotografica (a Palazzo Mazzetti) “La Meraviglia Unesco di Langhe Roero e Monferrato”  frutto del lavoro di tre fotografi locali – Enzo Massa, Carlo Avataneo, Enzo Isaia – che hanno saputo immortalare con le proprie immagini la vera essenza di questi luoghi meravigliosi, Patrimonio UNESCO. Sono esposte 60 immagini.

Ph. Enzo Isaia

A tutelare questo patrimonio è l’Associazione per il Patrimonio dei Paesaggi Vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato  nata nel 2011 con lo scopo preciso di presentare la candidatura all’Unesco dei territori appartenenti e, dal momento in cui l’Unesco ha accolto la stessa candidatura, nel 2014.  L’Associazione, dalla sua creazione ad oggi, ha raccolto l’adesione di oltre cento comuni e numerose associazioni ed aziende, non solo legate alla sfera vitivinicola, ma che operano a vario titolo sul territorio e che partecipano attivamente all’ambizioso progetto volto al riconoscimento di unicità ed eccezionalità di questo paesaggio.

Obiettivo primario dell’Associazione (ne è Presidente Giovanna Quaglia), è quello di ricercare il giusto equilibrio tra la conservazione dei valori del territorio e lo sviluppo delle attività umane che nel corso dei secoli hanno contribuito a creare l’attuale straordinario paesaggio vitivinicolo.

 

www.giornalesentire.it - riproduzione riservata*

Commenti (0)