OPERA PRIMA ''Piotr e i treni''
di Oscar Simonetti - dedicato a chi difende i propri sogni
Portare il sogno oltre il risveglio per riuscire con esso a trasformare la realtà. Sogno visto, quindi, non come fuga o distacco, ma come forza creatrice guidata da un profondo intento di trasformazione.
E’ questo il senso di questo mio romanzo ("Piotr e i treni", edizioni Giovane Holden) la cui storia, solo apparentemente fantastica, si svolge a Dulcimer, luogo designato ad ospitare la celebrazione del prossimo equinozio di primavera, tradizionale festa che vede riuniti anche tutti gli altri paesi di quella confraternita nella quale la realtà è generata dai sogni di coloro che in quei paesi vivono. Al di fuori da essi c’è Trìstori, un mondo senza gioia che divora i sogni e li trasforma in merci.
Il confine tra queste diverse realtà non è affatto scontato, non esistono linee di demarcazione o cartelli, è un confine dato dalla diversa consapevolezza rispetto a ciò che ci sta intorno.
Principali protagonisti del libro sono Piotr, un ragazzo che a Trìstori era considerato autistico ed il Narratore, suo alter ego, che cercherà con le proprie parole, di scrivere un libro da portare fra la gente che non sa leggere.
“Piotr e i treni” è un libro destinato a tutti coloro che con amore e pazienza difendono il proprio sogno.
Il libro si può acquistare ordinandolo in qualsiasi libreria, oppure sul sito della casa editrice "Giovane Holden", o su qualsiasi altro sito, basta digitare il titolo e il nome dell'autore.
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