L'arte di vivere secondo Gandhi
Piano B pubblica una raccolta di discorsi, lettere e scritti
Aprile 1919: l’esercito inglese fa fuoco su una folla riunita in comizio, uccidendo 400 persone con oltre un migliaio di feriti; questa la Feroce Repressione di Amristar in reazione al grande sciopero generale degli indiani, guidato da Gandhi, di astensione dal lavoro, preghiera e digiuno.
Da questa strage, Gandhi riconosce l’enorme errore di aver spinto gli indiani alla disobbedienza civile senza un’adeguata educazione alla non violenza. Nasce l’esigenza di diffondere tra gli uomini insegnamenti per una piena consapevolezza della vita secondo la forza morale, la forza della verità e della non violenza.
''L’arte di vivere'' (edizioni Piano B) è una vera e propria guida pratica al mestiere di vivere, una sorta di compendio dei grandi insegnamenti del Mahatma.
Si tratta di una raccolta di discorsi, lettere e scritti dove si invita a considerare le più comuni questioni di vita quotidiana come le relazioni interpersonali, il lavoro, l’educazione dei figli, l’igiene mentale, la preghiera, la morte, sotto la luce assolutamente non egoistica della vita universale.
Il lettore attinge a concrete norme di saggezza, succinte e colme di significato, per trovare la via della pace interiore e per contribuire attivamente alla costruzione di quella esteriore. La rinuncia del sé come sacrificio supremo e la purezza del cuore, sono le vette morali sul sentiero della non violenza.
Il 2 ottobre 2019 ricorreva il 150° della nascita di Mahatma Gandhi, uno dei più grandi testimoni della difesa dei diritti civili ed icona della non violenza e della pace, che con umile coraggio e tenacia insegnò ad essere sempre i primi agenti del cambiamento. “Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo” disse il Mahatma.
Una lezione ancora oggi di grande attualità.
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