
Sissi, la principessa che amava le Terme
Sulla Sisi-strasse: Bad Ischl, nei palazzi dove Luchino Visconti diresse Helmut Berger
Bad Ischl era la città dove la Principessa Sissi ha vissuto i suoi sentimenti più intensi. Bad Ischl, città imperiale e termale, è sempre stata un'ambita location per film e serie televisive tedesche, come "Sissi", "Salzbaron" e "Soko Donau".
Tra le produzioni più celebri spicca il dramma storico "Ludwig" (1973) di Luchino Visconti, biografia del "Re delle favole" Ludovico II di Baviera.
Il protagonista, Ludovico II, fu splendidamente interpretato da Helmut Berger, all'epoca considerato uno degli uomini più belli del mondo e una star internazionale.
Il suo ritratto del monarca è un mix perfetto di bellezza, talento, audacia e vulnerabilità. Al suo fianco, Romy Schneider tornò a vestire i panni della cugina imperiale, Elisabetta d'Austria (Sissi).
Il film, terzo capitolo della "Trilogia Tedesca" di Visconti, racconta la vita del giovane sovrano dal 1864, anno del suo insediamento al trono di Baviera. Idealista e determinato a regnare come un monarca assoluto, Ludovico si scontra ben presto con la realtà politica.
Chiama a corte il compositore Richard Wagner, entrando in conflitto con i ministri, e finisce per essere emarginato dal governo.
Disilluso anche dal tradimento di Wagner, trova conforto solo nella cugina Elisabetta, con cui intrattiene un legame platonico e intenso, e nella realizzazione dei suoi castelli fiabeschi, come quello di Neuschwanstein, progetti faraonici per i quali ricevette molte critiche.
La vita di Helmut Berger si intrecciò profondamente con quella del film e del suo regista.
Scoperto da Luchino Visconti (di 38 anni più anziano) sul set di "Vaghe stelle dell'Orsa" (1965), divenne non solo il suo attore feticcio ma anche il suo compagno di vita.
La morte del regista, nel 1976, gettò Berger, allora appena trentaduenne, in una profonda depressione, segnando l'inizio di un periodo difficile.
Oggi a Bad Ischl, città natale di Helmut Berger posto dove ha trovato l'ultimo riposo, è possibile visitare i luoghi delle riprese del film, grazie anche alle visite guidate a tema organizzate dall'ente turistico.
Kongress & TheaterHaus mit Springbrunnen © Kongress & TheaterHaus
La città gli ha dedicato due monumenti. Una tomba d'onore, con una stele in granito nero e gneiss verde che lo ritrae in una posa pensierosa, e un busto in pietra naturale, eretto nel 2019 davanti al teatro Léhar in occasione del suo 75esimo compleanno, che lo immortala nel suo ruolo più iconico, quello di Re Ludwig.
Non dobbiamo anche dimenticare che per Sissi Bad Ischl è stata la città dove ha vissuto i suoi sentimenti più intensi.
Qui nel 1853 l’imperatore ventitreenne e la giovane quindicenne di Wittelsbach si incontrarono per la prima volta e si innamorarono.
Il 19 agosto 1853 i due giovani si fidanzano nella storica casa Salzfertiger-Haus Esplanade nr. 10, dove oggi si trova il Museo della città di Bad Ischl.
A causa dei numerosi soggiorni imperiali, Bad Ischl viene considerata la “capitale segreta d’Austria”. Una visita al Lago di Fuschl porta al luogo delle riprese dei leggendari film di “Sissi” con Romy Schneider.
Il Castello di Fuschl è oggi un hotel e ospita un piccolo Museo dedicato a Sissi.
Si ritiene anche che la Villa Imperiale fosse la residenza estiva dell'imperatore Francesco Giuseppe, che qui abbia risieduto e regnato per oltre sessant'anni.
Kaiservilla © Kaiservilla
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