Truskavets, città della salute

Terme nei Carpazi Occidentali

(foto Rosi Fontana P&PR) - Visitata ogni anno da più di 500.000 persone, Truskavets è una delle città termali più antiche d’Europa. La ricchezza di Truskavets sta nella concentrazione di acque minerali di origine fossile che sgorgano da quattordici fonti naturali oltre a giacimenti di cere minerali (ozocerite).

La città si trova nella valle dei Carpazi occidentali a 350 metri d’altitudine. Aria pulita e cristallina, folklore e atmosfera da vecchia-Europa, ne fanno una delle più affascinanti in Europa con le sue ville antiche in legno: in città ce ne sono 16 e creano un percorso tutto da visitare.  Una di queste, Villa Anastasia, nel centro della città è stata trasformata in Museo, dove si racconta la storia della città dalla sua fondazione e si presentano mostre temporanee di artisti ucraini.

Le proprietà curative delle acque di Truskavets furono descritte per la prima volta dal medico reale Wojciech Oczko nel 1578, e durante l’impero austro-ungarico Truskavets divenne una città Resort al pari di Wiesbaden e Rihenhal.

Il centro della città è costituito dallo stabilimento termale dove, dal 1827, si possono bere gratuitamente le acque della salute. La più famosa fra tutte è la “Naftusya”, da bersi in tre differenti temperature e concentrazioni di minerali, indicata per le patologie renali e calcolosi, patologie del fegato, delle vie biliari, e per le malattie del metabolismo, compreso il diabete mellito. L’efficacia dell’acqua di Truskavets è conosciuta da secoli e i risultati medici sono clinicamente e scientificamente consolidati.

E' una vera e propria “Città della salute”:  vi sono 28 cliniche e 14 laboratori medici, inclusi laboratori immunologici e clinico-batteriologici, dove prestano servizio 6.000 addetti fra medici e sanitari, in grado di fornire le migliori indicazioni terapeutiche per beneficiare delle virtù curative delle acque di Truskavets.

Truskavets è anche una città storica e ricca di cultura, ed è la meta ideale per visitare alcune fra le più belle attrazioni della Regione di Lviv, nei Carpazi. Nella regione ci sono 4.000 monumenti storici, 5 siti Unesco, 10 castelli medioevali, 90 fortezze antiche e 200 sorgenti termali.

Qui si mangia il Boršč, tipica zuppa nazionale fatta con barbabietola, lardo ed erbe ai pampušky, panini soffici bianchi fritti insaporiti con aglio e olio perfetti per accompagnare il boršč e fino ai Varenyky, il piatto più amato in Ucraina: ravioli a forma di mezzaluna, tradizionalmente con ripieno di patate e serviti con panna acida. 

I funghi porcini dominano molti piatti di squisite insalate arricchite da condimenti speciali poiché gli ucraini amano iniziare il pasto con le verdure e sono molto attenti all’alimentazione.I vini dei Carpazi (e i liquori di erbe) nonchè le conserve rigorosamente artigianali sono preparate dagli chef del Ristorante.

www.giornalesentire.it - riproduzione riservata*

09 dicembre 2020