
Lago di Garda, promozione unica
Parte una cabina di regia per il progetto ''Garda Unico''
(foto di Marina Amadori) - Lago di Garda, il primo mare dei tedeschi che lo scelgono per le loro vacanze. I turisti del Nord Europa conoscono bene il loro mare: si chiama Garda-see. Ogni anno non mancano all'appuntamento. Per loro il Garda è un mare, spesso il primo approccio con l'Italia.
Il Lago di Garda, con i suoi 50 Comuni, 300.000 abitanti e una superficie di oltre 1.800 km quadrati, è uno dei gioielli del turismo italiano ed europeo. Grazie a una capacità ricettiva che supera i 240.000 posti letto, distribuiti tra 1.150 strutture alberghiere e 7.549 strutture extralberghiere, rappresenta una destinazione unica per la sua varietà paesaggistica, culturale ed enogastronomica.
Nel 2023, il turismo gardesano ha generato un indotto economico stimato in oltre 4 miliardi di euro, confermando il Lago di Garda come una delle principali mete turistiche nazionali. Se fosse considerato una regione autonoma, il Garda si posizionerebbe al settimo posto in Italia per numero di arrivi turistici e presenze.
Ora entra in campo una Cabina di regia per realizzare il progetto "Garda Unico". Se ne è discusso a Peschiera del Garda nella prima riunione alla quale hanno preso parte gli assessori al turismo dei tre territori interessati: Roberto Failoni per la Provincia autonoma di Trento, Barbara Mazzali per la Lombardia e Federico Caner per il Veneto. L’incontro ha segnato l’avvio ufficiale di un ambizioso percorso di valorizzazione del Lago di Garda come destinazione turistica unica, con l’obiettivo di rafforzare la sua competitività sui mercati internazionali e promuovere il marchio "Garda".
Il progetto 'Garda Unico' mira a rafforzare il posizionamento del Lago di Garda come una delle destinazioni turistiche più prestigiose a livello internazionale attraverso una strategia innovativa e condivisa. In primo luogo, l’obiettivo è quello di sviluppare una comunicazione unitaria e coordinata, capace di presentare il Garda come un’unica grande meta, esaltandone le peculiarità e le eccellenze di ogni singola area, da nord a sud, e rendendolo immediatamente riconoscibile sul mercato globale.
Il progetto prevede un investimento iniziale di 900mila euro, equamente suddiviso tra le tre realtà. Il finanziamento proviene, in parte, dal Fondo Comuni Confinanti della Lombardia e del Veneto, mentre la Provincia autonoma di Trento contribuisce con 300mila euro, destinati a supportare la promozione attraverso Trentino Marketing, che coordinerà l’attuazione delle azioni comuni.
Nel corso della riunione, i tre assessori hanno condiviso le linee guida per le attività future, tra cui l'intensificazione della promozione sui mercati esteri più lontani, con l’obiettivo di raggiungere nuovi segmenti di turisti e rafforzare la notorietà del Lago di Garda a livello globale.
Il progetto “Garda Unico” si pone così l’obiettivo di superare i confini regionali e rispondere in modo coeso alle sfide globali del settore turistico. Con oltre 27 milioni di presenze turistiche annuali, il lago di Garda è già una delle destinazioni più visitate in Italia, e questa iniziativa mira a farne uno dei punti di riferimento internazionali per il turismo sostenibile e di qualità.
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