
C'erano una volta gli eroi
San Paolo ''Il corpo è un tempio''
C'erano una volta gli eroi. Ma quello che è emerso di recente riscrive la storia. E' provato che il lungo e scioccante corteo di mezzi militari avevano a bordo solo una bara, ma servì a instaurare il regime della paura: fece credere al mondo che il terribile morbo uccideva e non lasciava scampo. Era il tempo della pandemia.
Ci sono voluti studi su studi, tutti ostacolati, per dimostrare che i vaccinati contagiavano come i non contagiati.
Ci sono volute testimonianze su testimonianze per dimostrare che il vaccino ha provocato danni irreverisibili. Ha persino provocato la morte che ci si ostina a chiamare ''malore improvviso''.
E le bugie del sistema sono ogni giorno più insostenibili. La Presidente del Consiglio Giorgia Meloni aveva detto: "Non proseguiremo con il modello di gestione della pandemia visto che NON ha funzionato". Ma come può fare verità una commissione presieduta dall'ex-premier Conte, l'uomo che governava a suon di DPCM e che forse è stato messo lì per salvare tutti i sui dpcm anticostituzionali suoi e dell'ex ministro Speranza?
L'obiettivo alto che ognuno deve sempre cercare è difendere quel corpo che nelle parole di San Paolo è come un Tempio e in quanto tale sacro e inviolabile. Lo si difende dalle cattive abitudini, dai cattivi pensieri, dalle cattive azioni e dall'obbedienza alla cattiveria altrui che non ci rende meno colpevoli.
Nel post pandemia (quella fase in cui gli operatori sanitari erano così straziati dalla fatica che intonavano cori e balletti) abbiamo visto di tutto, il che non ci permette di essere ottimisti. Ammissioni di mancanza di test pervenute dalla stessa azienda produttrice dei sieri, e tuttavia mesi e mesi di inoculazioni chiamate (o spacciate) per "immunizzazioni" che tutto fanno meno che immunizzare.
Dunque vaccini che non hanno protetto dal virus. Vaccini che hanno creato morti o reazioni avverse importanti continuamente taciute. E quel che lacera ancora la società italiana è stata la perdita di diritti costituzionali, la creazione di paria, ovvero di esclusi dalla società, una sanità allo sbando dove ora proliferano gli affaristi e le coop che hanno sostituito i medici di ruolo sospesi. Una medicina territoriale ancora inesistente e sentenze su sentenze che tentano di ristabilire i diritti perduti nel deserto del diritto.
Il primo Ventennio degli anni Duemila passerà alla storia per un virus che lacerò la società e la lasciò sbigottita. Difficile dimenticare il sorrisetto di Janine Small, presidente della sezione della Pfizer dedicata allo sviluppo dei mercati internazionali interrogata all'Europarlamento da Rob Roos, deputato olandese del Gruppo dei Conservatori e Riformisti Europei. Alla domanda secca «Il vaccino Pfizer Covid è stato testato per fermare la trasmissione del virus prima che entrasse nel mercato?» la Small risponde con un sorriso beffardo: «Mi chiede se sapevamo che il vaccino interrompesse o no la trasmissione prima di immetterlo sul mercato? Ma no! ...Sa, dovevamo davvero muoverci alla velocità della scienza».
Una dichiarazione sconvolgente perchè sul rischio di trasmissione sono proliferati i lockdown, i lasciapassare, il venir meno del diritto al lavoro. L’ammissione sgretolava le "basi scientifiche" invocate da chi (governo Conte in Italia) decretava per legge il divieto di spostarsi.
...E VENNE IL DRAGHISMO
Forse in futuro questa pagina troverà nei libri di storia un titolo: l'epoca del ''draghismo'', quando Mario Draghi portò il paese all’obbligo vaccinale sulla base di quel "O ti vaccini o muori" (un falso, ormai acclarato) che sarà difficile dimenticare.
Nè risponde a verità scientifica quanto nel luglio 2021 affermava lo stesso Draghi a supporto dell’introduzione del green pass, spacciato come «garanzia di ritrovarsi tra persone che non sono contagiose». Perchè contagiavano anche i vaccinati.
E non risponde a verità sociologica, che vi fosse un dovere civico a giustificare l'obbligo. «Vaccinarsi è essenziale per proteggere noi stessi, i nostri cari, la nostra comunità. Ed è essenziale per continuare a tenere aperta l’economia, le scuole, i luoghi della socialità, come siamo riusciti a fare fino ad ora» è stato detto. Nessun legge impone di mettere a rischio la propria salute per la supposta salute...degli altri.
Non va dimenticato che fu proprio la Pfizer - già nel novembre 2020 - a dichiarare che i primi dati mostravano che il suo vaccino sperimentale aveva un’efficacia di oltre il 90% nel prevenire il Covid-19. L’idea che il vaccino bloccasse il contagio fu perciò promossa dai governi e dai rispettivi...uffici acquisti.
La criminalizzazione dei non vaccinati ha nomi e cognomi:
Pierpaolo Sileri: «Renderemo difficile la vita ai no vax, sono pericolosi»
Giuliano Cazzola: «Serve Bava Beccaris, vanno sfamati col piombo»;
Matteo Bassetti: «Vanno trattati come tali, sono un movimento sovversivo, sono dei terroristi»
Umberto Galimberti: « I no vax sono pazzi e vanno curati»
Stefano Feltri: «Escludiamo chi non si vaccina dalla vita civile»
E per Burioni i no vax erano sorci.
Una persecuzione che sarà difficile da dimenticare e che per mesi e mesi ha bollato persone libere di disporre del proprio corpo (come sempre è stato) come pazzi e pericolosi untori.
Nessuno avrebbe però mai potuto immaginare che un grazie lo si sarebbe però potuto esprimere proprio ad una dipendente della Pfizer: Janine Small. Grazie di esistere, Janine: col tuo sorriso ci hai spiegato che eri dentro una menzogna più grande di te.
"Fauci, Bill Gates e la Cia hanno usato la pandemia come un strumento per cancellare i diritti. La loro azione non è stata sanitaria ma politica. La Cia è stata coinvolta in tantissimi colpi di stato. Ciò che dobbiamo fare è combattere per la libertà, anche di,chi è ancora sotto ipnosi. Dovete amare la vostra libertà molto di più della paura dei germi" aveva detto un anno fa a Milano Robert Kennedy Jr, venuto in Italia perchè amico dell'Italia e sinceramente preoccupato del destino degli italiani. Ora diventerà ministro della Salute del Governo Trump.
E del resto le misure adottate per il contenimento della pandemia da Covid-19, quali distanziamento sociale e mascherine, non erano supportate da alcun criterio scientifico. L’ammissione è stata fatta niente di meno che dall’immunologo Anthony Fauci, il quale, lunedì 3 giugno, ha testimoniato davanti alla sottocommissione sulla pandemia da coronavirus della Camera statunitense (a guida repubblicana), che indaga sulle origini del Covid. Era la prima apparizione pubblica di Fauci a Capitol Hill da quando aveva lasciato l’amministrazione del governo Biden, nel 2022. Nel corso dell’audizione, Fauci è stato anche interrogato circa le origini del virus e sui propri rapporti con la ONG EcoHealth Alliance.
Il dovere di ciascuno di noi è quindi sempre quello di resistere quando suona il campanello della logica. La logica ci suggerisce sempre ciò che non quadra.
Ricordiamoci però anche delle parole di San Paolo e rivendichiamo il diritto alla nostra sacarlità. San Paolo disse che non apparteniamo a noi stessi, "il nostro corpo è tempio dello Spirito Santo" (cfr. 1Cor 6,19);
Abitiamo in un Tempio, il nostro corpo. E quel Tempio è sacro ed inviolabile. Va difeso.
Autore: Segreteria di Redazione
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