
Radio Gaza a Rovereto
45 edizione del Festival Oriente Occidente
È stata un’accoglienza molto calorosa quella che Rovereto ha riservato ai musicisti di Radio Gaza: l’anteprima di Oriente Occidente organizzata con il Comune di Rovereto e una fitta rete di associazioni: 500 persone si sono raccolte nel cortile dell’oratorio Rosmini, addobbato con bandiere palestinesi e della pace.
Radio Gaza ha suonato per un’ora e mezza, raccontando storie e facendo ascoltare a Rovereto la sua musica: quella di un neonato collettivo che ha fuso storie, generi musicali e che dal palco porta una grande testimonianza di resistenza. A fare da scenografia bandiere palestinesi, bandiere della pace e la grande opera del gruppo di donne di Castel Tesino, che hanno ricamato all’uncinetto una enorme bandiera palestinese grazie a 1400 ore di lavoro.
Alzare la voce, rompere il silenzio, non rimanere fermi a guardare ma provare, attraverso la cultura, la musica, la presenza dei corpi a non lasciare solo il popolo palestinese: con questo spirito ieri nel tardo pomeriggio 500 persone si sono riunite nel cortile dell’Oratorio Rosmini ad abbracciare simbolicamente la band Radio Gaza per il concerto di anteprima di Oriente Occidente.
Radio Gaza ha suonato per un’ora e mezza, raccontando storie e facendo ascoltare a Rovereto la sua musica: quella di un neonato collettivo che ha fuso storie, generi musicali e che dal palco porta una grande testimonianza di resistenza: «Tutte le canzoni palestinesi parlano d’amore – ha detto il cantante dal palco presentando un brano –: nonostante l’occupazione, nonostante il genocidio, abbiamo ancora speranza e amore».
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