Scienza, Ambiente & Salute

Pensare come una montagna

Piano B pubblica il manifesto ambientalista di Aldo Leopold

A settant'anni esatti dalla prima pubblicazione, esce per la prima volta in versione integrale in lingua italiana il manifesto dell'ambientalismo moderno. ''Pensare come una montagna'' di Aldo Leopold è ritenuta una delle opere fondamentali del movimento ambientalista.

Considerato l’erede spirituale di Henry David Thoreau e John Muir, Leopold è il padre della filosofia della wilderness e pioniere dell’etica della terra. È ritenuto tra i più grandi ecologi di tutti i tempi.

Il suo A Sand County Almanac ha influenzato generazioni di lettori e ambientalisti di tutto il mondo, fino ai nostri giorni. La versione originale integrale del manifesto dell’ambientalismo moderno, considerato uno dei libri più importanti del Ventesimo secolo, esce per i tipi di Piano B con la prefazione di Paolo Cognetti.

Leopold tratteggia per la prima volta i fondamenti di un’etica della terra, esortando l’uomo moderno a “pensare come una montagna”, a trascendere il punto di vista antropocentrico e contemplare la natura e le creature che vivono in essa non come una mera proprietà da sfruttare ma come un organismo dotato di equilibrio, armonia e bellezza - e da cui dipende la nostra stessa integrità e salute. Elaborando con grande anticipo:

"La teoria fondamentale che le specie nocive non esistano, ma esista l’equilibrio di un ecosistema, e che il lupo contribuisca a quello del bosco tanto quanto il cervo e lo scoiattolo, la betulla e il pino. È di quell’equilibrio, secondo Leopold, che l’uomo deve prendersi cura. L’uomo-cacciatore, l’uomo coltivatore, l’uomo-forestale come custode dell’armonia della Natura. Un’altra bella utopia, alla resa dei conti." (P. Cognetti)

Alternando registri e stili diversi – racconto, saggio naturalistico, trattato filosofico e scientifico – questi scritti danno vita a un’opera letteraria di rara bellezza e profondità. La prima parte del libro, organizzata in forma di almanacco e scandita dal susseguirsi dei mesi nella sua fattoria in Wisconsin – il suo «rifugio dalla modernità» – è una celebrazione della natura selvaggia, dei suoi suggestivi suoni, colori e odori dall'infinito splendore della prateria ai meravigliosi ritratti della fauna e della flora,. La seconda parte è dedicata ad alcune esperienze, sparse in tutto il continente americano, che permisero a Leopold di osservare le profonde ferite che l’uomo stava infliggendo alla terra, e di rintracciarne le cause principali.

 

Aldo Leopold nasce a Burlington, in Iowa, nel 1887. Nel corso della sua vita è stato guardaboschi, ecologo, filosofo e ambientalista. Nel 1935 acquistò un pezzo di terra in Wisconsin, che ispirò il suo lavoro più celebre, A Sand County Almanac. Pubblicato un anno dopo la sua morte, è divenuto nel corso dei decenni un classico dell'ambientalismo, ritenuto all'altezza del Walden di Henry D. Thoreau e tradotto in tutto il mondo. La sua etica della terra e la sua filosofia della wilderness rappresentano un punto di riferimento del moderno movimento ambientalista. Morì prematuramente nel 1948, nel tentativo di spegnere un incendio boschivo.

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