Scienza, Ambiente & Salute

Due o tre cose sul Vaiolo delle scimmie

Può essere scambiata per varicella o Herpes

Dovessero parlare loro, le scimmie direbbero: non vedo, non sento, non parlo. In un articolo apparso su  The Exposè, rilanciato da Database Italia si afferma che il Vaiolo delle Scimmie è malattia estremamente rara. E' stata vista raramente al di fuori dell’Africa e non è mai stata registrata in più paesi al di fuori dell’Africa contemporaneamente.

Il titolo è chiarissimo: "Ci sono prove secondo cui le Autorità stanno usando il MOnkeypox per coprire i danni causati dal vaccino ovvero la Vaids, l'immunodeficienza acquista da Vaccino".

Il Vaiolo, si legge, è una zoonosi che si verifica sporadicamente nella foresta pluviale tropicale dell’Africa occidentale e centrale. Ma l’esatta incidenza e la distribuzione geografica sono in realtà sconosciute perché molti casi non vengono riconosciuti. Il motivo è che viene comunemente scambiato per varicella / fuoco di Sant’Antonio. E qui sta il fatto.

 

 

Ma conviene far parlare l'eziologia. Secondo uno studio scientifico pubblicato nel 1988 , tra il 19981 e il 1986, 977 persone con un’eruzione cutanea non clinicamente diagnosticata come vaiolo delle scimmie sono state esaminate in laboratorio nello Zaire (ora conosciuta come Repubblica Democratica del Congo) .

Il vaiolo delle scimmie umano è stato identificato per la prima volta negli esseri umani nel 1970 nella Repubblica Democratica del Congo in un bambino di 9 anni. Da allora, casi umani di vaiolo delle scimmie sono stati segnalati in 11 paesi africani. Fino al 2003 quando è stata registrata la prima epidemia di vaiolo delle scimmie al di fuori dell’Africa, negli Stati Uniti.

Stando così le cose è strano che all’improvviso ci venga detto che i casi di vaiolo delle scimmie vengono ora registrati negli Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Australia, Svezia, Paesi Bassi, Belgio, Francia, Spagna, Italia e la Germania. Contemporaneamente...

L'articolo di The Exposè suggerisce che non stiamo affatto assistendo a un’epidemia di vaiolo delle scimmie nei paesi del primo mondo, ma alle conseguenze del danno che è stato causato al sistema immunitario dalle iniezioni di Covid-19 negli stessi paesi del primo mondo ''...e le autorità si stanno affrettando a coprirlo".

Il virus dell’herpes simplex (HSV) è una causa comune di malattie cutanee ulcerose sia negli individui immunocompromessi che in quelli immunocompetenti. La maggior parte delle persone infette da HSV non presenta sintomi o sintomi lievi che passano inosservati. Quando i sintomi compaiono, inizialmente si presentano con formicolio e/o arrossamento, seguiti da lesioni simili a vesciche che si fondono rapidamente in piaghe aperte e piangenti. Le piaghe sono spesso piuttosto dolorose e possono essere accompagnate da febbre e linfonodi ingrossati.

Proprio come il vaiolo delle scimmie.

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