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Maglie, la città di Aldo Moro

Puglia - Angoli di Salento (e di storia)

(Maglie - Corona Perer) - Nel centro della bella città pugliese di Maglie campeggia il monumento a Francesca Capece nata a Maglie nel 1769,  l'ultima feudataria di Maglie, e alla morte del marito Antonio Lopez y Royo dei duchi di Taurisano. Non aveva certo un bel profilo, eppure la donna immortalata da Antonio Bortone di Ruffano, che sul finir dell'800 la scolpisce in marmo bianco di Carrara, era...di altissimo profilo. Lasciò tutti i suoi beni alla città che oggi la ricorda nel liceo, la scuola dove studiò anche lo statista Aldo Moro, nato a pochi passi da questa piazza, dove una magnifica meridiana  segna il tempo sentenziando:  "Sine sole soleo" che significa "Senza il sole taccio"

Il municipio sorge di fronte al monumento per Francesca Capece. L' artista la ritrae assisa con accanto a un ragazzino. Allo scoccare del '900 l'opera giunse a compimento. Il monumento fu inaugurato il 29 luglio 1900 in quella che oggi si chiama Piazza Aldo Moro.

A Maglie Aldo Moro si respira in ogni passo. A pochi metri dalla piazza centrale, salotto buono per residenti e visitatori che indugiano nei caffè e nelle rinomate pasticcerie del centro, vi è infatti un altro piccolo slargo, oggi denominato "piazzetta Vittime di via Fani" dove sorge la casa natale dello statista. 

Novantotto anni dopo l'omaggio alla "gran signora"  la città erigeva un secondo monumento: la statua in bronzo  dedicato proprio ad Aldo Moro protagonista della vita politica del nostro paese e di una delle pagine più irrisolte della nostra storia. La statua lo ritrae con aspetto pensieroso e con in mano una copia del quotidiano l'Unità, a ricordare come egli sempre credette nella necessità del dialogo tra il suo partito (Democrazia Cristiana) e il Partito Comunista. Moro fu fermato proprio in quel tentativo di avvicinarli. E se avesse potuto andare avanti l'Italia sarebbe stata certamente migliore. Nel 1998, quando la statua fu posizionata, ci fu - come era giusto - una grande cerimonia.

In questa assolata località del Salento, dove anche le pietre chiare riflettono il sole rendendo l'atmosfera dorata - parla anche il silenzio. Maglie è bella e "signora", la  sua architettura è sobria ma dice di una terra abitata da nobili e potenti famiglie, da sempre crocevia nodale per gli scambi economici anche per la sua individiabile posizione geografica. Posta nel cuore di una vasta area che comprende tutti i paesi del Capo di Leuca, si trova a soli 29 km da Lecce, capoluogo provinciale, 16 km da Otranto, 31 km da Gallipoli e 40 km da Santa Maria di Leuca, il punto più meridionale della penisola salentina.

A Maglie ogni estate - ad agosto -  si tiene anche il Mercatino del Gusto di Maglie una delle manifestazioni dedicate alla cultura enogastronomica più longeve e importanti della Puglia e d’Italia. Gli appassionati e i cultori del buon cibo, gli amanti del vino e della birra, i curiosi e i turisti provenienti da tutto il mondo si riversano nelle strade e nelle piazze della cittadina salentina per apprezzare la ricca offerta delle eccellenze agricole ed enogastronomiche pugliesi.

Per cinque giorni, la Puglia mette in mostra la sua identità, l’inclusione attenta con le altre culture, la biodiversità e la qualità. Chi visita il Mercatino del Gusto ha la possibilità di fare un viaggio da nord a sud della regione passeggiando tra le circa 100 bancarelle allestite nel centro storico di Maglie, incontrando gli espositori, dialogando con loro e soprattutto assaporando i prodotti eccellenti dell'enogastronomia.

I migliori chef pugliesi sono i protagonisti delle cene ospitate nel cortile di Villa Tamborrino mentre nelle cene in strada, a cura di alcuni ristoranti salentini, si possono degustare carni alla brace, pesce fresco e ortaggi di stagione. Da non perdere l'appuntamento con il Cibo di strada che in Salento è ottimo. Quanto a dove dormire noi vi consigliamo il B&B "La Corte dei Granai". Tutto da scoprire nella sua eleganza.

C.Perer, agosto 2015

 


Autore: Corona Perer

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