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Il Cammino di San Francesco Caracciolo

Morto ad inizio del 1600 è il patrono...dei Cuochi

Morto ad inizio del 1600 è il patrono...dei Cuochi. A lui è dedicato il Cammino di San Francesco Caracciolo, un percorso non solo di fede, ma di autentica scoperta del cuore d'Italia. Attraversa Marche, Abruzzo, Molise e Campania  ed è lungo almeno 550 km.

Imboccare il Cammino SFC significa non solo conoscere meglio la vita del Santo, ma riscoprire borghi, tradizioni e leggende, che da Loreto ci accompagnano a Napoli, correndo indietro nel tempo, tra il 1500 e il 1600. Non è solo un cammino, ma un’esperienza gastronomica e naturalmente devozionale.

Il tracciato completo si sviluppa da Loreto a Napoli (550km!) in quattro regioni.

 

Ascanio Caracciolo, il futuro San Francesco Caracciolo, nasce nel feudo paterno abruzzese di Villa Santa Maria (Chieti) il 13 ottobre 1563, l’anno in cui si chiude il Concilio di Trento che segna il rinnovamento della Chiesa. Terzo rampollo di uno dei numerosi rami della potentissima famiglia dei principi Caracciolo, egli conduce la vita spensierata che il suo rango gli consente fino all’età di venti anni, quando contrae una grave malattia contagiosa.

Allora decide di farsi isolare in un sottoscala del palazzo di famiglia; ma proprio qui avviene la sua conversione del cuore, che lo porta a decidere, qualora fosse guarito, di consacrarsi a Dio e dedicarsi ai più bisognosi. La guarigione avviene miracolosamente ed egli lascia il piccolo borgo paterno per recarsi a Napoli, dove inizia a prestare servizio presso la Compagnia dei Bianchi di Giustizia a favore di poveri, malati e condannati a morte. Qui incontra casualmente il ricco e nobile genovese Agostino Adorno che lo coinvolge, insieme al consanguineo Fabrizio Caracciolo, a creare un nuovo ordine religioso: i Chierici Regolari Minori. Il loro obiettivo era che questo Ordine mettesse insieme quanto di più bello la cristianità aveva prodotto fin dalle origini della Chiesa.

Non ancora trentenne, San Francesco Caracciolo si trova a dover guidare da solo la nuova famiglia religiosa da lui fondata, essendo morto nel frattempo Agostino Adorno. Per tre volte nell’arco di venti anni si reca in Spagna, dove tra mille difficoltà fonda le prime comunità del nuovo Ordine.

Muore in odore di santità il 4 giugno 1608 ad Agnone, sulla via del ritorno a Napoli da un pellegrinaggio a Loreto, dove si era recato essendo egli molto devoto alla Madonna. Viene canonizzato nel 1807 e proclamato nel 1840 compatrono di Napoli, città che è stata la culla del suo Ordine. Nel 1996 viene proclamato Patrono dei Cuochi.

Il cammino come detto si sviluppa attraverso 4 regioni: ecco il tracciato

MARCHE: 120 km
1) Loreto – Recanati 8 km
2) Recanati – Macerata 17 km
3) Macerata – Abbazia di Fiastra 11 km
4) Abbazia di Fiastra - San Ginesio 20 km
5) San Ginesio – Sarnano 12 km
6) Sarnano  - Comunanza 21 km
7) Comunanza – Venarotta 21 km
8) Venarotta - Ascoli Piceno 10 km

ABRUZZO: 236 km
9) Ascoli Piceno - Sant'Egidio alla Vibrata - Civitella del Tronto 22 km
10) Civitella del Tronto – Campli – Teramo 18 km
11) Teramo -  Notaresco 20 km
12) Notaresco – Atri 15 km
13) Atri - Città Sant'Angelo - Montesilvano 23 km
14) Montesilvano – Pescara 8 km
15) Pescara – Chieti  16 km
16) Chieti – Casalincontrada  – Roccamontepiano  17 km
17) Roccamontepiano – Pennapiedimonte - Fara San Martino 32 km
18) Fara San Martino - Torricella Peligna 15 km
19) Torricella Peligna – Montelapiano 16 km
20) Montelapiano - Villa Santa Maria 4 km
21) Villa Santa Maria - Roio del Sangro 13 km
22) Roio del Sangro – Montecastelbarone – Agnone 17 km

MOLISE 94 km
23) Agnone / Pietrabbondante 14 km
24) Pietrabbondante / Pescolanciano (attraverso Riserva naturale Collemeluccio) 11 km
25) Pescolanciano / Sessano del M../Carpinone 14 km (inizio raccordo con Sentiero “Il Cammino dell’acqua”)
26) Castelpetroso  / Cantalupo nel Sannio / S. Massimo / Bojano 15,5km
27) Bojano/ S. Polo Matese /Campochiaro / Guardiaregia (riserva naturale) 16,5 (fine raccordo con sentiero “Il cammino dell’acqua”)
28) Guardiaregia / San Gregorio Matese (parco regionale) 23 km

CAMPANIA: 100 km
29) San Gregorio Matese  / Piedimonte Matese / Pietravairano 26 km
30) Pietravairano / Riardo / Teano 18 km
31) Teano / Capua 25 km
32) Capua / Aversa 16 km
33) Aversa / Napoli 15 km

 


Autore: Corona Perer

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