Arte, Cultura & Spettacoli

Pablo Picasso, mostra a Napoli

''Picasso. Il linguaggio delle idee'' - La spiaggia, il suo laboratorio prediletto

(Corona Perer - maggio 2025) - Pablo Picasso amava la spiaggia. Di solito sceglieva Saint-Enogat o l’Escluse in Bretagna, dove oltre a giocare con i figli lo si poteva scorgere a disegnare bozzetti sulla sabbia, esposti al vento e alle onde del mare che ne cancellavano presto le linee sul bagnasciuga.

L’artista spagnolo adorava il mare, amava viverlo, contemplarlo. Osservare i bagnanti, studiarli intenti a prendere il sole, camminare sulla spiaggia, condividere risate e silenzi.

Le emozioni raccolte in spiaggia - con figli e famiglia - finirono in tele capolavoro, sia che si trattasse di arte figurativa (come nella magnifica ed energetica immagine delle due donne che corrono sulla spiaggia) o di trasposizioni cubiste. Picasso davanti al mare diventa energetico e gioioso. Nel 1922 questa energia prede forma in un piccolo quadro dove il gigantismo delle figure sembra esplodere per energia, libertà, felicità.

Sono gli anni di una grande passione, quella per Olga Khochlova,  ballerina russa prediletta  da Djaghilev, sposata pochi anni prima in una chiesa russo ortodossa di Parigi e madre di Paulo.
E in queste corsa, le due donne fanno esplodere l'energia vitale e la gioia che il mare infondeva in un vulcano di nome Pablo.

 

Una nuova mostra viene ospitata nella Basilica di Santa Maria Maggiore alla Pietrasanta Lapis Museum, a Napoli.
"Picasso. Il linguaggio delle idee'' da sabato 10 maggio resterà aperta sino a fine settembre 2025. La mostra, prodotta da Navigare srl in collaborazione con Lapis Museum, è curata da Joan Abelló e Stefano Oliviero ed intende offrire un'ampia panoramica dell'arte di Pablo Picasso, evidenziando i diversi linguaggi espressivi che ha sviluppato, dalle gouaches alle sculture, fino ai costumi teatrali e all'incisione.

Il percorso espositivo, suddiviso in 8 sezioni: Picasso, Arlecchino e i saltimbanchi; Le Tricorne; Le incisioni; Le ceramiche; Paloma; Manifesti; L’Amico vagabondo divertente; Le fotografie evidenzia la versatilità e la creatività dell'artista spagnolo attraverso manifesti, ceramiche e incisioni, con alcune opere originali uniche e delle riproduzioni realizzate in gran parte dopo le opere di Pablo Picasso ed Edition Madoura ceramiche, per un totale di 103 opere appartenenti a collezioni private.

6 maggio 2025

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LE CELEBRAZIONI PER I 50 ANNI DALLA MORTE

(2023) - Il cinquantesimo anniversario della morte di Pablo Picasso ha prodotto  celebrazioni  in Francia, Spagna e a livello internazionale. Commemorare oggi l'eredità di Picasso significa indagare l’importanza odierna di quest’opera di immensa portata per l’arte moderna occidentale. L’obiettivo è porre in luce quanto di vivo, accessibile e attuale vi sia in essa.

Nell’ambito delle celebrazioni internazionali per il cinquantesimo anniversario della morte di Pablo Picasso (1881–1973), la Fondation Beyeler a Riehen, in Svizzera, ha presentato a primavera una mostra di piccolo formato una selezione condensata di dieci dipinti tardi del maestro appartenenti alla Collezione Beyeler, alla Anthax Collection Marx e ad altre raccolte private, che fa parte delle celebrazioni promosse  dal Musée national Picasso-Paris e da Bernard Picasso, nipote dell’artista.

Nel decennio finale della sua vita l’ormai ultraottantenne maestro spagnolo proseguì la sua opera epocale in modo straordinariamente produttivo. Con indomita energia, Picasso nell’ultimo periodo di attività spesso eseguiva diversi dipinti in un solo giorno, sprigionando una tale potenza inventiva che sembrava volesse lottare contro l’avanzare dell’età e il conseguente declino delle capacità creative e fisiche.

Tra le numerose opere realizzate negli anni 1960 e nei primi anni 1970 spicca anche un nutrito gruppo di lavori in cuil’artista si confronta intensamente con il tema dell’artista e il suo modello. In questi lavori fortemente espressivi Picasso da un lato indaga l’immagine dell’artista (di sé) e dall’altro l’atto creativo e il processo di sviluppo artistico.

 Con le sue innumerevoli invenzioni pittoriche, Pablo Picasso ha inciso sull’arte del XX secolo come nessun altro artista.

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