
Fabrizio Ventura e l'ottimismo di Strauss
Concerto di Capodanno 2024 - Applausi a ripetizione
(Rovereto 29 dicembre 2024) - E' vero: Strauss comunica ottimismo, voglia di vivere, di abbandonarsi al divertimento e al clima di festa, e introduce al fascino della Vienna di fine Ottocento, capitale elegante che aveva il mondo nelle sue mani. La famosa Austria Felix è quella che si trova nei suoi spartiti.
Anche il Concerto offerto a Teatro Zandonai di Rovereto dall'Orchestra Haydn diretta da Fabrizio Ventura, ha avuto il potere di portare il pubblico in quella magica e festosa atmosfera. Davvero impeccabile la direzione di Fabrizio Ventura che Strauss lo conosce bene anche perchè la sua specializzazione in direzione orchestrale è stata conseguita con la Karl Österreicher alla Musikhochschule di Vienna.

Già Direttore Musicale Generale del Teatro e dell’Orchestra di Münster in Germania, il m° Ventura ha diretto gli orchestrali in un godibilissimo concerto, gioioso e vivace, che ha offerto le composizioni della dinastia Strauss - Johann padre e figlio, insieme a quelle del fratello Eduard Strauss - abbinate a pagine di autori loro contemporanei, quali Carl Michael Ziehrer, Joseph Lanner e Carl Zeller.
Nato a Roma nel 1958, Fabrizio Ventura è stato iniziato alla musica dal padre, si è diplomato in pianoforte con il massimo dei voti sotto la guida di Adalberta Spada, perfezionandosi e poi studiando composizione, quindi si è diplomato in direzione d'orchestra.
Numerosi i premi nei concorsi pianistici e prestigiose le sue direzioni: con l'Orchestra della Beethoven-Halle di Bonn, l'Orchestra Filarmonica Slovacca di Bratislava, l'Orchestra Filarmonica di Cracovia, al Festival di Edimburgo. Ha lavorato con l'Orchestra Sinfonica della Radio di Lipsia, l'Orchestra di Stato Bavarese e l'Orchestra Sinfonica della Radio Bavarese di Monaco, la Staatsorchester di Stoccarda, l'Ensemble Klangforum di Vienna e la Wiener Kammerorchester. E' stato inoltre direttore musicale in molti teatri non solo europei (anche a Istanbul e ad Atene dove hadiretto produzioni liriche all'Opera Nazionale Greca).
Sul palco dello Zandonai, la giovane soprano bielorussa Maria Chabounia, apprezzata in alcuni dei più importanti teatri d’Europa per la sua brillante vocalità unita alla versatilità della presenza scenica. Grazie a lei la serata ha accostato le famosissime pagine di Strauss con pagine di lirica eseguita con impeccabie perfezione e stile. Deliziosa e brava, Maria Chabounia è nata a Minsk, dove a cinque anni ha iniziato a suonare il pianoforte. Dopo essersi diplomata nel 2016 all'Accademia Statale Bielorussa di Musica, si è perfezionata con Alfonso Antoniozzi, Dmitri Hvorostovsky e Mietta Sighele. E' stata Euridice nell'Orpheus di Telemann alla Staatsoper di Amburgo, Barbarina nelle Nozze di Figaro e Papagena nel Flauto magico di Mozart; Susanna nelle Nozze di Figaro a Malmö, Clorinda nella Cenerentola di Rossini ad Amburgo, Gilda nel Rigoletto verdiano al Teatro Bol'soj di Minsk, Musetta nella Bohème al Festival Pucciniano di Torre del Lago nonché Adele nel Pipistrello di Johann Strauß ad Anversa. Ha vinto prestigiosi premi e conosce bene il repertorio italiano.

Il concerto è partito con il piede sull'acceleratore della festa con la celeberrima Ouverture da Die Fledermaus (Il pipistrello). Composto nel 1874, il brano segnò il trionfo del “Re del Valzer” anche sulle scene teatrali, consacrando la sua fama al punto che, nel 1890, un sondaggio lo elesse a terza personalità più famosa d’Europa, subito dopo la Regina Vittoria e Otto von Bismarck.
Meraviglioso il celeberrimo Valzer Sul bel Danubio blu, elevato a vero e proprio inno dei più importanti Concerti di Capodanno di risonanza internazionale.
Nel repertorio di Strauss padre e figli e dei contemporanei ''minori'', Ventura era veramente a suo agio. Gran finale con la Marcia di Radetzky quando, oltre a drigere i suoi orchestrali ha diretto il pubblico, spontaneamente trascinato nel tradizionale battimani a tempo che ogni anno si ripete nel concerto di Capodanno al Musikverein di Vienna.
Applausi meritatissimi e a ripetizione. Ogni anno questa serata con l'Orchestra Haydn offre uno squarcio di bellezza e ottimismo sull'anno che si appresta ad arrivare.
Dei tre rappresentanti della dinastia Strauss, nel 2025 si ricorda un importante anniversario: a Johann Strauss Jr il mondo musicale rende omaggio nel 2025 per il suo 200° compleanno (>leggi qui).
Autore: Corona Perer
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