
Il futuro si chiama idrogeno
In Alto Adige verranno realizzate complessivamente quattro stazioni di rifornimento
Il futuro si chiama idrogeno. In uno scenario in cui l’obiettivo è cercare risorse energetiche sostenibili, l’idrogeno assume un ruolo chiave nella decarbonizzazione di settori difficili da elettrificare, come quelli dell’industria pesante e del trasporto a lungo raggio.
In Alto Adige verranno realizzate complessivamente quattro stazioni di rifornimento. La società "in house" della Provincia di Bolzano Sasa progetta di costruire due stazioni di rifornimento di idrogeno, una a Bolzano e una a Merano. A Bolzano la nuova stazione si aggiungerà a quella già esistente nel deposito dell’azienda, con l’obiettivo di aumentare la capacità di rifornimento per gli autobus a idrogeno di sasa e non solo. La società Autostrada del Brennero realizzerà una stazione di rifornimento a Vipiteno, Alperia ne costruirà un'altra nell'area di Brunico.
Per dare impulso alla produzione d’idrogeno si utilizzeranno aree industriali dismesse. La costruzione di impianti di produzione di idrogeno in queste aree sarà sovvenzionata con fondi europei del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) che mette a disposizione un totale di circa 14 milioni di euro di fondi europei. La Giunta provinciale ha approvato l'accordo con il Ministero.
Fino al 6 marzo le imprese e le associazioni di imprese possono richiedere un sostegno finanziario per la costruzione di impianti di produzione di idrogeno in aree industriali dismesse in Alto Adige.
"L'innovazione, la sostenibilità e l'uso intelligente delle risorse locali sono fattori importanti per un futuro degno di essere vissuto", sottolinea l'assessore provinciale alla Mobilità, Daniel Alfreider. "L'attenzione è rivolta alla produzione di idrogeno verde, soprattutto per la mobilità senza emissioni" (info > qui)
La costruzione di impianti di produzione di idrogeno in aree industriali dismesse sarà ora sovvenzionata con fondi europei del Pnrr. La Giunta provinciale ha approvato l'accordo con il Ministero.
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