Vini di Puglia, tra Bianchi e Rossi
Vendemmia 2023: gran lavoro ma anche una festa
È uno dei principali vitigni dell'Italia Meridionale. Il Negroamaro è un vitigno a bacca nera coltivato quasi esclusivamente in Puglia, in modo particolare nel Salento.
L'origine del nome secondo alcuni non è altro che la ripetizione della parola nero in due lingue: niger in latino e μαύρο in greco, da cui il dialettale màru. Secondo altri deriverebbe invece dal colore molto scuro degli acini e dal sapore amaro del vino.
Con la vendemmia le terre si riempiono di gente operosa: si lavora, si suda. Ma è anche una festa della generosa Terra di Puglia, terra di Salice, Primitivo, Negroamaro e Chardonnay, Manduria.
Puglia non è infatti solo Negroamaro. A Francavilla Fontana tra i vigneti di Chardonnay nasce il pregiato Rugiada, uno chardonnay vinificato in purezza, un bianco di grande spessore con un ventaglio di sapori delicati e al tempo stesso fruttati.
Ideale per accompagnare la ricchissima gastronomia di Puglia ma flessibili e adatti su ogni tavola italiana.
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