Arte, Cultura & Spettacoli

Bart van der Heide, il mio Museion

Un ponte tra passato e futuro. E' questo il museo.

''Un ponte tra passato e futuro. E' questo il museo" secondo Bart van der Heide, direttore di Museion. Al momento della sua nomina la pandemia era lontana e al timone ci è salito in un annus horribilis per la cultura.

"Non è un segreto che i musei stiano affrontando una crisi di identità. Se da una parte, grazie alla collaborazione con artisti e artiste innovatrici e istituzioni internazionali, consolidiamo la buona reputazione di Museion, dall’altra la ricerca e la realizzazione di nuovi format attivano l’intera infrastruttura come piattaforma civica con una sua rilevanza e impatto sociale. Non si tratta solo di instaurare legami con diverse comunità, ma di incentivare una cultura donare e del condividere, di cui Museion vuole essere un precursore, delineando strutture alternative di governance nel paesaggio italiano delle istituzioni museali di arte contemporanea.”

Già curatore capo e responsabile per la ricerca presso lo Stedelijk Museum di Amsterdam, Bart van der Heide è stato direttore del prestigioso Kunstverein di Monaco, che sotto la sua guida ha conosciuto una crescita notevole con numerose prime mostre personali e nuove produzioni di artiste e artisti sia emergenti che affermati.

“Un museo è qualcosa di più della somma delle sue mostre” afferma il direttore Bart van der Heide. Per rispondere alla domanda su quale sia il ruolo di un museo d'arte contemporanea, nel 2023 Museion continua la propria trasformazione istituzionale: da istituzione basata sulle mostre si evolve in un facilitatore pubblico attivo, allo scopo di rafforzare l'ecosistema dell’Alto Adige attraverso la cultura urbana, il tempo libero e l’eredità culturale, tutti temi inclusi nei progetti 2023.

Bart van der Heide va avanti con il suo programma. Nessun commento a quanto detto nei giorni scorsi da Vittorio Sgarbi presidente del Mart, e quindi diretto competitor regionale, nonchè a capo di molte altre istituzioni culturali, nonchè senatore, nonchè plurisindaco.  «Museion è una scatola vuota, io la riempirò di idee» ha detto Sgarbi, annunciando la propria candidatura per le provinciali 2023.

Nessuna reazione ufficiale da Bolzano. Non è nel loro stile. Sgarbi in fondo si candida molto. E parla anche molto.
 

 

www.giornalesentire.it - riproduzione riservata*

Commenti (0)