foto Harry Schiffer
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Viaggi & Reportages

I mercatini di Natale più belli

Graz, Losanna, Basilea, Oslo, Londra in festa per l'Avvento

I mercatini di Natale più belli sono quelli Austriaci, perchè è proprio a Salisburgo che sono nati e perchè non si tratta di una recente operazione commerciale, ma di una tradizione identitaria vera e propria.

A Graz, capitale della Stiria, ce ne sono addirittura tredici! Inaugurati il 18 novembre ed illuminati dal 26 novembre rendono il capoluogo della Stiria unico. La città per l'Avvento diventa speciale e brulica di turisti. La chiamano la 'quinta stagione' per l'attrattiva che suscita sia a livello regionale che internazionale.

Il mercatino principale e il più frequentato è quello dello Schlossberg, all'ombra dell'orologio che domina la città (leggi qui la sua storia) . E' il punto più suggestivo: da qui si gode un impareggiabile panorama su Graz e i suoi tetti.

Un consiglio: se deciderete di mettere Graz fra le vostre destinazioni natalizie, cercate e chiedete la Graz Card: vi dà la possibilità di avere tutti i trasporti inclusi, compreso l' ascensore che conduce allo Schlossberg nonchè l'ingresso a tutti i musei Info > https://www.graztourismus.at

In Svizzera è Losanna ha giocare le sue carte migliori con il Bo Noel. La Cité, cuore antico della città, ospita per la prima volta in Place du Chậteau il mercatino dei creativi. Da segnalare anche il nuovo mercatino sostenibile nella PlacetteAndré - Bonnar, il Gran Mercato allestito fra pareti di cristallo in Place Saint-Françoise le bancarelle degli artigiani in Place Pépinet.

L'attrazione maggiore a Losanna è data dalla Grande Ruota da dove si può godere di un panorama unico sui tetti della città.

Inoltre va in scena il Festival Lausanne Lumières: dal 1°al 24 dicembre, installazioni luminose sulle facciate di 3 edifici (per ridurre i costi energetici). Programma completo sul sito Bo Noel

Basilea e Berna hanno avuto quest'anno una madrina d'ccezione: Michelle Hunziker, ambasciatrice del turismo elvetico, che quest’anno ha presentato l’iniziativa PROMOSVIZZERA di Trenitalia e Ferrovie Federali Svizzere per viaggiare in treno Eurocity a prezzi scontati.
Basilea, la capitale culturale: mercatini e arte. Michelle Hunziker l’ha definita “una città romantica e spettacolare”. “Mi ha colpito l’atmosfera rilassata, la gente sorridente e l’incredibile offerta artistica” dice Michelle Hunziker. l mercatino di Basilea, è stato eletto lo corso anno il “Miglior mercatino di Natale del 2021”. E' infatti un must per chi è a caccia delle più belle decorazioni natalizie. C’è infatti lo storico negozio di Johann Wanner (aperto tutto l’anno) con una collezione incredibile di addobbi che vengono usati anche per gli alberi di Natale cittadini.

In Norvegia, la celebrazione e i preparativi per le festività natalizie iniziano presto, di solito l'ultimo fine settimana di novembre, con la cottura dei biscotti di Natale (almeno di sette tipi diversi). Una parte importante delle celebrazioni sono i mercatini di Natale nelle città e paesi norvegesi. Come a Bergen, magnifico porto del Nord con le sue casette che sembrano fatte di marzapane.

Bergen Christmas Market- Photo - Robin Strand

 

Oslo offre spettacolo e divertimento con la pista per slittini Korketrekkeren, il grande mercatino di Natale di Winter Wonderland (Jul i Vinterland) nella strada principale Karl Johan. Anche qui si sorseggia una tazza calda di gløgg (la versione scandinava del vin brulé), l'attrazione principale è la ruota panoramica e le piste per pattinare su ghiaccio. C'è anche un famoso mercatino di Natale a Youngstorget, così come molti altri mercatini più piccoli intorno a Oslo.

Trondheim Christmas market - Photo - Inbovi

La fiera di Natale più singolare, tuttavia, si svolge al Museo norvegese di storia culturale di Bygdøy durante i primi due fine settimana di dicembre (info > visitoslo.com).

In Gran Bretagna l'enorme albero di Natale di Trafalgar Square a Londra, irradia la sua gioia natalizia in tutte le direzioni. L'albero ha viaggiato dalla Norvegia per arrivare alla metà dono annuale del re. La Gran Bretagna fu infatti il più stretto alleato della Norvegia. È qui che il re e il governo norvegese sono fuggiti quando il loro paese è stato occupato, ed è da Londra che è stato organizzato gran parte del movimento di resistenza norvegese.

Dopo la seconda guerra mondiale, la Norvegia ha deciso di ripagare i suoi alleati britannici con un regalo di Natale annuale molto speciale: un albero, un pino come segno di  ringraziamento. Tradizione che si rinnova ogni anno. Il Trafalgar Tree è tradizione irrinunciabile!
(foto qui sotto)

 

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