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Ravenna, ''Silent Play'' passeggiata col Sommo Poeta

Esule e in fuga da Firenze, Alighieri qui trovò rifugio

(Ravenna, Corona Perer) - ''Silent Play'' è la passeggiata col Sommo Poeta. E' stata ideata nel 2021, a 700 anni dalla morte di Dante. Ora è un prodotto turistico molto richiesto. Grazie alla tecnologia i partecipanti vanno alla scoperta della città, ascoltanto Dante, i suoi pensieri, le sue emozioni, ed anche i versi che proprio Ravenna ispirò all'autore della Divina Commedia.

Esule e in fuga da Firenze, Alighieri trovò rifugio a Ravenna, la città di Teodorico, e qui scrisse parte del Purgatorio e il Paradiso. Qui si spense dopo aver trovato rifugio e la protezione di Guido da Polenta, potente ravennate. Era il 13 settembre 1321.

Ravenna custodisce gelosamente le sue spoglie, per nulla al mondo le restituirebbe a Firenze (che le ha spesso invano chieste) e dedica al suo concittadino più illustre,  una serie di eventi che declinano in vario modo questa prestigiosa e silenziosa presenza. Ogni anno a Dante dedica il mese di settembre in ricordo del suo transito verso la pace eterna. Arrivano anche i Fiorentini per l'offerta dell'olio, affinché possa ardere perennemente la lampada del memoriale.

Con i restauri della Tomba-monumento e del Quadrarco di Braccioforte, Ravenna ha celebrato nel 2021 i 700 anni dalla morte con mostre e iniziative a memoria di un legame indissolubile. Nuovissimo il Museo Dante, a due passi dalla tomba: 9 sale, per 375 metri quadri, con numerosi e preziosi oggetti storici tra cui 400 immagini e 250 testi. E nell'anno del 700° ha varato una serie di iniziative inedite che omaggiano il Sommo Poeta al quale - in vita - non fu mai accreditato l’alloro poetico.

Nei giardini del palazzo della Provincia è stata creata anche una installazione popolare. "Un Alloro per Dante – Omaggio collettivo", una corona spoglia di foglie di rame, che si possono posizionare e acquistare presso l'Ufficio IAT in piazza San Francesco 7.
 

la corona d'alloro con le foglie in rame dei visitatori
 

L'opera è stata ideata dall’architetto e designer Luisa Bocchietto in collaborazione con l’assessorato al Turismo del Comune di Ravenna e la Provincia di Ravenna. Chi aderisce viene inserito nel registro dei donatori - contributori, fino al raggiungimento del numero previsto di 1423 foglie da posizionarsi per la conclusione dell’opera.
Con l’acquisto si ha diritto all’ingresso gratuito, per una persona, alla Cripta Rasponi (imperdibile) e ai giardini della Provincia.

Palazzi, strade, basiliche, biblioteche, monumenti e l’intero territorio attorno alla città sono stati, senza ombra di dubbio, l’orizzonte visivo e culturale che più ha influito sulle immagini raccontate in alcuni canti della Commedia dal Sommo Poeta.

Ancora oggi le sue tracce e i suoi versi riecheggiano in molti luoghi della città andando a suggerire un itinerario di memorie e approfondimenti a lui dedicati. Dall’attuale Palazzo Rasponi al Palazzo da Polenta dove soggiornò dal 1313 al 1321, fino al convento di Santo Stefano degli Ulivi, che accolse la figlia Antonia – Suor Beatrice. Si passa alla Casa dei Polentani, in via Zagarelli alle Mura, dove Dante immaginò di incontrare Francesca da Polenta (Inferno V Canto). Un percorso sulle orme di Dante e dei Da Polenta che sottolinea come l’ultimo rifugio del Sommo Poeta coincida con l’apice della sua creazione poetica, ma anche con un rinnovato impegno politico.

in questa casa di Ravenna sarebbe nata Francesca da Polenta, figlia di Guido,
legata da amore adulterino per Paolo Malatesta, narrato da Dante nel V canto dell’Inferno
foto: giornalesentire.it

 

“Silent Play” è una visita guidata davvero speciale. Camminare alla scoperta della Ravenna del Trecento, con la musica medioevale e la voce di Dante in cuffia che oltre a narrare le vicende del suo tempo, guida di via in via nelle "sue strade" e declama alcune delle celebri terzine scritte proprio durante il soggiorno ravennate, è un'esperienza memorabile.

La tecnologia Silent Play proietta il partecipante in un altro tempo. Mentre a fianco scorre la Ravenna contemporanea, ci si trova in un guscio ovattato che favorisce anche l'ascolto letterario e la fruizione dei monumenti con una lentezza e una concentrazione che i partecipanti dimostrano di apprezzare molto.

foto: giornalesentire.it

 

La memoria del Poeta e le sue alterne fortune recitate in prima persona dalla voce narrante (un attore della Compagnia La Piccionaia) costituiscono la trama di una passeggiata che emoziona e che parte dalla Piazza davanti alla  Basilica di San Francesco, in prossimità dell'Ufficio Informazioni Turistiche (Piazza San Francesco 7) dove si ritirano le cuffie e si incontra la guida.

Da quel punto attraverso la Biblioteca Classense, si arriva alla Zona del Silenzio. Nella Chiesa di San Francesco, dove furono celebrati i funerali c'è la suggestiva cripta allagata per colpa del fenomeno della subsidenza a cui Ravenna è costantemente esposta. Dei pesciolini rossi provvedono che non si formino pericolose alghe, preservando le tessere del mosaico. Da qui si passa alla Tomba del Poeta e al Quadrarco di Braccioforte con il giardinetto dove i frati nascosero le ossa per preservarle durante la guerra, ed è sempre fra chiostro e convento che si conserva la lapide sul punto esatto dove i frati si infilarono per prelevare e mettere al sicuro la teca del Poeta. I Chiostri francescani, il Museo TAMO ed i Giardini Pensili della Provincia completano la full immersion dantesca che permette di godere anche del bellissimo centro storico ravennate.

Un’esperienza di grande suggestione, tra aneddoti e curiosità, tra queste lo spostamento dell'urna contenente le ossa del poeta da parte dei frati francescani per metterle al sicuro da un possibile  trafugamento.  Riemergono volti e nomi dei ravennati che lo aiutarono e lo speciale rapporto che legava il poeta che lo aveva accolto.

L’Ufficio Informazioni Turistiche di Ravenna in Piazza San Francesco promuove tour guidati.
Noi abbiamo partecipato alla passeggiata guidata con Dante. Emozionante a dir poco!

foto e testo: Corona Perer

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INFO
Ufficio Informazioni Turistiche di Ravenna:
iat@ravennareservation.it

 

Prenotazione obbligatoria qui

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- Gli altri eventi per Dante   

 


Autore: Corona Perer

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