
Jeffrey Sachs e la pace possibile
Ucraina: l'economista crede che un accordo di pace in Ucraina si può fare
Jeffrey Sachs direttore del Centro per lo sviluppo sostenibile della Columbia University, era fra i diplomatici occidentali che stava trattando il dopo Maidan.
Intervistato da Sky Tg24 ha detto le cose come stanno. Ha dichiarato che gli USA, con la CIA, hanno spodestato il governo ucraino nel febbraio 2014 appunto con Euromaidan.
''Gli ucraini non hanno scelto nulla'' ha detto sottolineado che gli USA, con la CIA, hanno spodestato il governo ucraino nel febbraio 2014 con Euromaidan. Gli ucraini non hanno scelto nulla.. ''Zelensky è stato votato per portare la pace. Durante la guerra voleva trattare con la Russia ed ha confermato che USA e Gran Bretagna lo hanno bloccato perché non vogliono l'Ucraina neutrale''.
L'economista crede che un accordo di pace in Ucraina sia possibile. “Già nel 2022 siamo stati vicini all’intesa, ma Biden e Uk volevano ancora il conflitto”. Ed è poi venuto alla luce che fu proprio l'ex premier GB Boris Johnson a boicottarla.
Jeffrey Sachs, tra l’altro membro dell’Accademia pontificia di Scienze sociali, ha sempre pensato che il negoziato fosse possibile, che in qualche modo occorresse tro-vare il bandolo di questa guerra riconoscendo i rapporti di forza (del resto segue le teorie “realistiche”di John Mearsheimer) e su questo punto ha avuto uno scontro televisivo abbastanza diretto con l’editorialista della Stampa, Nathalie Tocci, durante una puntata di Piazzapulita.
Al Festival economia di Trento ed. 2023 disse: ''Biden e Putin? Mi sembrano due bambini che perdono tempo con le guerre e non pensano al pericoloso disastro ambientale in atto, che oggi ha già raggiunto il limite''.
E dunque?
''...ci sono troppi guerrafondai negli Usa e i politici europei seguno gli Usa. La guerra finirebbe in un giorno se la NATO smettesse di voler assorbire l'Ucraina e non volesse espandersi a est''.
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